I ristoranti NFT sono il futuro dell'alta cucina?

A New York verrà aperto il primo ristorante NFT, The Flyfish Club, dal VCR Group, guidato da Gary Vaynerchuk, informatico e uomo d'affari di successo che ha iniziato la scalata sociale partendo dal vendere vino in New Jersey nel negozio di proprietà della sua famiglia di immigrati russi. L'uomo è noto sui social media per il suo costante impegno nell'incoraggiare l'imprenditorialità, nel dare consigli alle generazioni più giovani e per le sue precise - tanto da risultare inquietanti - previsioni di mercato, oltre che per essere stato uno tra i primi ad investire nelle azioni di Twitter, Tumblr, Facebook e Snapchat. A maggio 2021 il maestro del networking e dei media digitali ha annunciato che avrebbe aperto il primo ristorante NFT e il 3 gennaio 2022 ha inviato un avviso via mail, annunciando che venerdì 7 gennaio avrebbe reso disponibili all'acquisto 1151 NFT sul sito web dell'azienda, oltre ai 350 già venduti il 15 dicembre 2021. Un drop di Token corrispondenti a voci di menu reali di una selezione di sushi Omakase che saranno disponibili per l'ordinazione nel futuro ristorante fisico.

Sono state rese disponibili due livelli di membership a seconda della tipologia di NFT acquistato: l'abbonamento al Flyfish Club di livello inferiore, il cui costo andava dai $7,9k ai $12,5k dollari (2,5-3,9 Ether), che offre l'accesso base al club, e il livello più esclusivo, che consente ai membri di entrare nella sala Omakase privata del ristorante ad un prezzo tra i $13,5k e i $24k (4,2-7,4 Ether). In entrambi i casi l'acquisto garantisce anche l’accesso esclusivo al rinomato sushi restaurant club (fisico), ma nessuna delle due membership garantisce sconti sul conto nel futuro ristorante fisico, visto che i clienti pagheranno quello che ordineranno per intero. L'intera collezione è andata esaurita in poche ore e, nonostante la data esatta di apertura del bistrot non sia ancora stata annunciata, immediatamente dopo parte dei token sono rivenduti al doppio del prezzo.

Cosa significa ristorante NFT 

Quando Gary V ha annunciato il progetto, tutti si sono chiesti come sarebbe effettivamente stato un ristorante NFT. Mentre la maggior parte di noi sta ancora cercando di capire qualcosa della tecnologia e persino della terminologia del Web3, i vantaggi pratici di un ristorante NFT ad oggi sono cristallini: esclusività e fidelizzazione. Acquistare un NFT ti connette a una comunità specifica: se fino a poco tempo fa le community di blockchain sono sempre state virtuali e di nicchia, unite al concetto di un club fisico (esclusivo per un determinato numero di possessori di NFT) il potenziale di una tale una community diventa esponenziale, soprattutto quando aggiungiamo un ristorante all'equazione. Ad esempio, se il proprietario e venditore originale della collezione NFT è anche il proprietario di un ristorante, il ricavato della vendita dei non-fungible token verrà utilizzato per gestire e sostenere il ristorante e in questo modo l'acquirente sente di star sponsorizzando i suoi chef preferiti e allo stesso tempo percepisce un senso di appartenenza ad uno spazio fisico ben preciso.

Dagli NFT alla vita reale

Per collegare il mondo virtuale a quello reale, il team di Flyfish ha pensato in anticipo al design degli NFT, collegando le opzioni artistiche della collezione alle vere e proprie opzioni proposte dal ristorante sul menù. Non sono solo i ristoranti a beneficiare di questa esperienza d'acquisto unica, ma qualsiasi comunità che desidera connettersi offline, attraverso un rapporto reciprocamente vantaggioso ed esclusivo. Il Bored Ape Yacht Club, conosciuto in gergo semplicemente con il suo acronimo, BAYC, è uno degli esempi più noti di privé digitale online, un club virtuale ed esclusivo in cui per entrare è necessario possedere uno degli ambiti token BAYC della collezione da 10.000 pezzi, con un singolo NFT dal valore di un miliardo di dollari. É vero, il valore di un determinato NFT varia e dipende da seconda di una serie infinta di fattori, ma una cosa è chiara: i token hanno il potere di attivare delle comunità a lungo o breve termine e anche di fatturare per sostenerla.

Il crossover: un'opportunità per gli chef e gli artisti?

Il concept di Soho House è un esempio eccellente che dimostra come gli artisti siano disposti a investire nella propria rete di contatti e a condividere il proprio successo, desiderosi di connettersi con altri creativi dello stesso calibro e dagli stessi interessi. Il ruolo di chef e quello di artista nella gastronomia contemporanea spesso corrispondono e il primo crossover digitale offerto dal primo ristorante NFT in assoluto (nonostante possedere la versione stilizzata di un sushi come opera d'arte forse ha poco a che vedere con la vera arte), dimostra che far evolvere questi settori e combinarli insieme non è solo possibile, ma ha anche estremamente redditizio e le potenzialità diventano infinite se pensiamo ad un futuro in cui i piatti di Cracco o Bottura sono all'asta su Opensea. Gli occhi e le orecchie dei creativi del settore della ristorazione dovrebbero essere saldamente fissi su questi progetti pionieristici, dato che più che un'opportunità per l'evoluzione del settore della ristorazione, il concetto di ristorante NFT potrebbe essere la chiave stessa del suo futuro.