Vedi tutti

Intervista Esclusiva ai Freres Chaos

Xfactor 2012 e il nuovo singolo

Intervista Esclusiva ai Freres Chaos Xfactor 2012 e il nuovo singolo

Per arrivare ci vuole carattere, ma per restare nel giro bisogna lavorare mantenendo un certo grado di evoluzione. Lo sanno i Freres Chaos, che hanno ringraziato la vetrina talent di Xfactor e si sono messi subito a lavoro per poter essere materia artisticamente condivisa.

 

- Chi sono i Freres Chaos?
 

I Freres Chaos sono Fabio e Manuela Rinaldi. Due fratelli, di 24 e 19 anni con una forte passione per la musica fin da piccoli. Cantautori con gusti molto diversi:il classico unito all’elettronico.

 

- Il vostro singolo, “Coltiva l’inverno”, pur non essendo stato presentato nella diretta di Xfactor, sta andando molto bene, vi ritenete portavoce di qualcosa di nuovo per la scena musicale italiana?
 

 Come abbiamo cercato di fare all’interno di Xfactor, vorremmo dare il giusto valore all’ alternative. Ci piacerebbe che, come in altri Paesi europei come Francia, Belgio, Germania e UK, non ci fossero differenziazioni tra alternative e pop a livello di classifiche, di network e varie. Sarebbe bello condensare e far arrivare la musica alla portata di tutti. Coltiva l’inverno è l’apri pista del nostro progetto che vuole unire una tradizione storica italiana per quanto riguarda la parte autorale (siamo molto attratti dal mondo ’50 ’60 con cantautori come Endrigo, Bindi, Tenco) a delle produzioni electro. 

 

- Pensate che alcune assegnazioni musicali fatte da Arisa nel vostro percorso, non si addicevano al vostro stile?


Una volta che sei a Xfctor sai già che il tuo compito è quello di prendere qualsiasi brano assegnato e portarlo nel tuo mondo avendo come mezzo solo la tua immagine e la tua voce. Detto questo però pensiamo anche che Arisa sia riuscita a focalizzarci sempre di più, puntata dopo puntata, anche quelle volte in cui inizialmente non eravamo pienamente d’accordo nelle assegnazioni.

 


- Nella puntata che ha visto la vostra eliminazione, Fabio ha espresso dure accuse contro uno dei giudici, cosa è successo esattamente? 


Fabio ha espresso delle accuse nei confronti di Elio. Il fatto di perdere il tilt contro un cantante popolare e melodico era prevedibile, ci stava. Ci ha dato invece molto fastidio la strumentalizzazione di Elio per tutto il tempo della nostra permanenza ad Xfactor, sia davanti che dietro le telecamere, in modo insistente. E’ come se avesse tolto le vesti di giudice. Poi nell’arco dell’ultima settimana questa cosa si è accentuata molto (vedi I continui confronti con Nice quando sapeva benissimo che si trattava di due prodotti differenti, vedi l’odio presunto con il nostro paese di origine, vedi le dichiarazioni infondate nel dire che i Freres Chaos non sarebbero mai stati vendibili - infondate perchè non aveva ascoltato alcun brano inedito scritto da noi - vedi i video realizzati nel suo camerino dove invitava ad eliminarci). E’ normale che alcuni giudici adottino delle strategie, ma in tutte le edizioni di Xfactor la cosa non è mai stata così palese ed ossessiva, tanto da spostare l’attenzione dalla musica al dibattito polemico basso e frivolo. 

 

- La vittoria di Chiara era attesa sin dall’inizio, ma il podio secondo voi è stato completato in modo ottimale?


XFactor è un programma che punta all’innovazione, quindi il primo e il secondo posto, per motivi diversi, crediamo di si. 

 

- Quali sono i vostri progetti futuri?


Lavorare ai nostri inediti. Ne abbiamo scritti diversi e ci stiamo mettendo a lavoro per trovare un sound elettronico che abbia un profumo personale. Non è semplice, ma siamo già molto soddisfatti del lavoro che ha fatto Roberto Vernetti in “Coltiva l’inverno”. Ciò che vorremmo è che ogni traccia dell’album fosse il riflesso di ogni nostra sfaccettatura, nell’intenzione e nel sound. 

 

- Guardandovi la prima volta ho pensato: strani, particolari e uniti. Chi sono Fabio e Manuela, quali sono le cose che vi accomunano e che vi tengono uniti?


Cosa ci accomuna? In realtà tutto e niente. La musica è la sola nostra certezza comune. Per il resto viviamo da “buoni” fratelli: ci amiamo molto, litighiamo molto, ci “spariamo addosso” pesantemente ma anche sinceramente. Ecco. Quest’ultima cosa non la facciamo mai senza un senso, ma sempre con l’obiettivo di migliorarci o più che altro di migliorare l’unione Freres Chaos. Difficilmente facciamo pace per diplomazia o perchè è necessario farla, ma solo se siamo certi che abbiamo raggiunto nuovamente il nostro equilibrio. Di solito I nostri pregi non li mettiamo in risalto l’uno con l’altra: se qualcosa va bene, è ciò che dovrebbe essere la normalità, non servono elogi. Poi fondamentalmente siamo due bambini e siamo felici così. 

 

- Usciti da un talent show, vi siete ritrovati a convivere con la fama, che meritatamente è arrivata, com’è stato? Ci sono stati cambiamenti?


Nessun cambiamento drammatico o particolarmente sconvolgente: solo tante persone in più che ci amano e ci sostengono e tante altre in più che non ci amano. Per il resto, noi siamo così come eravamo e continuiamo a fare ciò che facevamo prima, ma adesso con un piccolo esercito caotico pronto a seguirci. Siamo sicuramente cresciuti, artisticamente ma soprattutto umanamente e per questo dobbiamo un enorme grazie alle persone che hanno lavorato al nostro fianco in questi mesi. 

 

- Un saluto per Nssmag?

 

Vi aspettiamo presto, un abbraccio 
STAY CHAOS!