5 momenti della seconda serata di Sanremo che vi siete persi

Se non fosse stato per un trio di co-conduttori geniali, la seconda serata di Sanremo sarebbe stata un’altra staffetta della canzone italiana senza pause, diretta da un Carlo Conti impaziente. Su X non sono mancati i meme riguardo la velocità con cui il presentatore chiamava gli artisti in gara sul palco (al punto da dimenticarsi di consegnare i fiori a Rocco Hunt a fine esibizione), e i throwback ai momenti inutili ma divertentissimi che ci regalavano Amadeus e Fiorello gli anni passati. Se però questa edizione di Sanremo sta registrando record di ascolti un motivo ci sarà, sia questo per le canzoni scelte da Conti, per i co-cò o per gli ospiti. Proviamo a capirlo insieme: ecco cinque momenti della seconda serata di Sanremo 2025 che vi siete persi.  

Il Malgioglio Show

Ormai è chiaro che questo Festival è dominato dalla potenza dei co-conduttori. A quasi 80 anni, la star della serata è stata indubbiamente Cristiano Malgioglio. Liberandosi dalle rigide regole del “regime Conti”, il cantautore siciliano ha deciso di andare completamente off-script, deliziando ogni volta il palco con aneddoti e gag che riuscivano a dare una ventata di brio a una serata altrimenti piuttosto noiosa. Dallo strascico chilometrico alla sfida glamour con Bianca Balti fino all’entrata col mocio sul palco: Malgioglio ha comandato l’Ariston, tanto da arrivare a urlare alla platea di zittirsi (sicuramente non gli sarebbe piaciuto il «si na pret» della prima serata).

Damiano David parla italiano

Il meme più condiviso sui social ieri sera è stata indubbiamente la presa in giro a Damiano David, frontman dei Måneskin, che dopo aver vinto l’edizione del Festival del 2021 è tornato quest’anno in veste di ospite (inter)nazionale. Ormai star globale, molti fan negli ultimi tempi si sono lamentati del fatto che il cantante abbia deciso di intraprendere una carriera da solista in inglese, allontanandosi dalle sue radici romane. Da qui è nato il meme: Damiano David non sa parlare italiano. Quando poi il cantante ha omaggiato Lucio Dalla all’inizio della serata, il popolo di X si è complimentato con lui perché «parla bene in italiano, come se fosse madrelingua». Purtroppo, durante la serata David è stato di poche parole, ringraziando però sempre Sanremo per essere stata la svolta centrale della sua carriera professionale.

Il parrucchino di Nino Frassica

Oltre alla carica esuberante di Malgioglio e all’energia disinvolta e simpatica di Bianca Balti, ieri sera il pubblico sanremese ha riso a crepapelle con Nino Frassica. Per il suo primo ingresso sul palco dell’Ariston, il comico e attore messinese si è presentato con un parrucchino nero appoggiato sul capo, un look alquanto evocativo dell’hairstyle del collega co-cò Malgioglio. Come se non bastasse, ha passato la serata cercando di mettere i “bastoni tra le ruote” a Carlo Conti: mentre il presentatore voleva seguire la scaletta per filo e per segno senza interruzioni, Frassica lo ha interrotto con piccoli monologhi comici che hanno divertito tutto il pubblico. «L’Italia è una Repubblica fondata su Nino Frassica», hanno commentato alcuni utenti su X - e come dargli torto. 

Bianca Balti saluta Rose Villain

Bianca Balti è stata senza alcun dubbio la stella della serata di ieri. Ignorando con enorme disinvoltura il pietismo di Conti (e di parte della stampa) che continuavano a chiamarla “guerriera”, la top model ha portato sul palco dell’Ariston un’allegria, un entusiasmo e una simpatia che francamente ci erano mancati e che ci hanno fornito una serie di momenti fantastici tra cui il giro di valzer con Cristiano Malgioglio, la sua emozione nel presentare i cantanti, i suoi stupendi cambi d’abito. Ma forse il migliore e il più spontaneo è stato poco prima dell’esibizione di Rose Villain, quando è uscita da dietro le quinte praticamente correndo e l’ha abbracciata dicendole «Che bona che sei!». A Sanremo abbiamo sempre bisogno di questa straripante autenticità.

Spiegare Sanremo a Dove Cameron

Più che un momento, un istante: Dove Cameron, la cantante e attrice americana fidanzata con Damiano David, è seduta tra il pubblico e un uomo che le siede accanto le parla all’orecchio provando, presumibilmente, a spiegarle il bizzarro contesto del Festival e dei suoi personaggi. Il frame ricordava da vicino molti di quei meme in cui un uomo sciorina a una ragazza capitatale a tiro uno spiegone non richiesto né necessario – non che ieri sera fosse il caso, ma chi è l’italiano che non ha pensato almeno una volta a raccontare la complessa mitologia della cultura pop italiana a uno straniero? Le reference che spesso si hanno sul palco di Sanremo sono vecchie di decenni, intergenerazionali quasi. In brevissimo, il frame è diventato un meme in cui la frase detta sottovoce all’orecchio di Cameron riguardava quasi ogni aspetto più assurdo dei retroscena e delle storie dei Sanremo passati. Scommettiamo che il meme durerà per qualche anno.