A Guide to All Creative Directors

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5 momenti dell'ultima serata di Sanremo che forse vi siete persi

Quinta notte dell'edizione più noiosa e seguita del Festival

5 momenti dell'ultima serata di Sanremo che forse vi siete persi  Quinta notte dell'edizione più noiosa e seguita del Festival

Da 75 anni, ogni edizione del Festival della Canzone Italiana viene ricordata per alcuni elementi unici: il jingle dell'estate, la canzone strappalacrime (di solito vincitrice), le critiche del pubblico e la scoperta di un nuovo artista "underdog" della musica. Ma se di solito le nuove scoperte restano nell'ultima pagina della classifica finale, quest'anno Lucio Corsi ha brillato quasi più forte di tutti, arrivando a sfiorare il primo posto che invece è stato conquistato dal giovane genovese Olly. Come tutte le altre sere, l'ultima puntata di Sanremo 2025 è stata a dir poco noiosa, se non fosse stato per alcuni brevi momenti che sono riusciti a interrompere la monotonia spedita firmata Carlo Conti.    

Ecco 5 momenti dell'ultima serata di Sanremo 2025 che forse vi siete persi. 

La "disinvoltura" di Alessia Marcuzzi 

Tra i co-conduttori di ieri sera c'erano Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi, due colonne portanti della televisione italiana. Se però Cattelan ha portato sull'Ariston una performance da presentatore impeccabile - forse un po' troppo - la vera star della conduzione dell'ultima sera di Sanremo 2025 è stata Marcuzzi, che ha sconvolto il pubblico con delle uscite improbabili e dei momenti ironici inaspettati. Tra tutti la gag degli abbracci (la presentatrice ha fatto il suo ingresso dicendo «ho bisogno di contatto fisico»), i commenti agli autori in gara («Sempre di Blanco, è ispiratissimo quando scrive eh») e ai look («Mi sento male pure io, è proprio fuorilegge», ha detto di Rose Villain). Affianco a un Carlo Conti infastidito, Marcuzzi è stata l'unica che è riuscita a strapparci qualche sorriso perplesso. 

Fru balla sul palco insieme ai The Kolors 

A smuovere la puntata di ieri sera ci hanno pensato i The Kolors, con la loro ultima esibizione di Tu con chi fai l'amore a Sanremo 2025. Durante il ritornello finale della canzone, la band ha invitato a ballare Fru, comico e membro dei The Jackal che da giorni chiedeva ai cantanti in gara se avrebbe potuto coronare il sogno di una vita, ovvero salire sul palco dell'Ariston.

L'apparizione di Angela dei Ricchi e Poveri 

Pensavamo fosse un'altra uscita di Alessia Marcuzzi, poi Angela dei Ricchi e Poveri: sulle note di Ma non tutta la vita, l'imitatrice Brenda Lodigiani si è presentata sul palco dell'Ariston distraendo Carlo Conti in un look evocativo degli outfit indossati da Angela l'anno scorso nello stesso teatro. Lodigiani è passata dietro al presentatore in un ballo sfrenato, scomparendo in breve tempo dietro le quinte. «È uno scherzo dei miei amici della Gialappa's», ha commentato Carlo Conti. 

Lo stivale di Lucio Corsi 

Ieri sera Lucio Corsi si è vestito come una chitarra, forse utilizzando di nuovo pacchetti di patatine per riempire le grandi spalline del look. Ma il dettaglio che ha lasciato tutti con il nodo in gola sono stati gli stivali del cantante, inquadrati durante una delle riprese mentre si esibiva su Volevo essere un duro. La scritta Andy sotto a una delle suole ha ricordato a tutto il pubblico i personaggi di Toy Story, rendendo la performance dell'artista un po' più speciale. 

I fischi per la classifica 

A Sanremo, si sa, il pubblico è sempre indignato di fronte alla classifica finale. Fa parte della tradizione del Festival ormai, c'è da aspettarselo. Quest'anno però la rabbia della platea dell'Ariston è stata un po' più rumorosa del solito: quando hanno scoperto il posizionamento di Achille Lauro e Giorgia, rispettivamente settimo e sesta, sono partiti cori e fischi zittiti da un fastidioso «ssst» di Carlo Conti. Quando è stato annunciato il premio Tim per Giorgia, la cantante è salita sul palco visibilmente emozionata, e con la standing ovation del pubblico è scoppiata in lacrime. «La vittoria più grande», ha commentato l'artista ringraziando i fan. «Non so se me lo merito».