La famiglia Arnault ha speso 1,9 miliardi in outlet inglesi

Senza perdere un singolo colpo, anche nel pieno dell’estate, L Catterton, la società di private equity supportata dal gruppo LVMH, ha accettato di acquistare la quota di Hammerson Plc in Value Retail, società che possiede diversi centri commerciali e villaggi outlet in tutto il mondo incluso il Fidenza Village. Una transazione, del valore di 1,9 miliardi di dollari segnerà un cambiamento notevole nella proprietà degli spazi retail di lusso in Europa. L'acquisizione include partecipazioni in nove proprietà retail di lusso situate fuori dalle principali città europee, in particolare il villaggio dello shopping di Bicester, a circa 60 miglia a nord-ovest di Londra – un outlet che attira milioni di consumatori internazionali ogni anno. L'accordo fornirà a Hammerson 600 milioni di sterline in contanti, che serviranno a ridurre il debito della società in un contesto di calo dei canoni e dei valori delle proprietà retail. A seguito dell'annuncio, le azioni di Hammerson hanno registrato un aumento significativo, salendo fino al 10,2% nelle contrattazioni a Londra, il più grande guadagno intraday visto dall'azienda in oltre otto mesi. L'azienda prevede di utilizzare fino a 140 milioni di sterline dei proventi per riacquistare azioni, che costituiscono circa il 10% della sua capitalizzazione di mercato. Inoltre, mira a migliorare i pagamenti dei dividendi al 80-85% degli utili rettificati.

Value Retail, che gestisce alcuni dei centri outlet più redditizi di fronte all'ascesa dello shopping online, è ora sotto il controllo maggioritario di L Catterton. Michael Chu, co-CEO globale di L Catterton, ha espresso entusiasmo per la possibilità di sfruttare l'ampia esperienza dell'azienda nel retail di lusso per sostenere e far crescere il business di Value Retail. Per L Catterton, questa acquisizione fa parte di una strategia più ampia per esercitare un maggiore controllo sulle principali località retail che include entità come Sephora e Le Bon Marché Rive Gauche, potrebbe migliorare l'esperienza di shopping di lusso nel segmento off-price. Ma cosa significa davvero tutto ciò? LVMH sta facendo le prove generali di acquisizione degli outlet. In pratica, non solo i consumatori inglesi daranno i propri soldi a LVMH acquistando nelle boutique ma anche comprando a prezzi scontati – e sappiamo che alla famiglia Arnault i prezzi troppo bassi non piacciono. Servirà dunque monitorare se i prezzi degli outlet saliranno, se il fenomeno delle seconde linee di qualità più scadente prodotte esclusivamente per gli outlet (un altro dei segreti sporchi dell’industria) prenderà maggior piede e soprattutto se l’acquisizione di Value Retail rappresenterà  la privatizzazione di una “valvola di sfogo” che consenta ai proprietari del mega-gruppo di gestire internamente lo smaltimento dei prodotti invenduti e i margini di profitto derivanti dalla vendita degli stessi. 

Sicuramente, se non una miniera, certamente una vena d’oro si nasconde in questi outlet. Value Retail ha registrato una robusta performance, con le vendite totali dei marchi in Europa e Cina in aumento del 16% e un incremento del 13,4% delle visite nel 2023. La strategia dell'azienda di evitare l'e-commerce a favore di un servizio clienti superiore e di esperienze di shopping uniche si è rivelata vincente. Con il supporto di L Catterton, Value Retail è pronta per un'ulteriore crescita, in particolare mentre si prepara ad aprire il suo primo progetto retail negli Stati Uniti, Belmont Park Village, a New York questo settembre. L’espansione nel mondo off-price, insomma, è iniziata.