L’evoluzione modernista di Converse secondo A-COLD-WALL*
Samuel Ross reinterpreta la Converse Chuck Taylor All Star Lugged e la ERX con un’estetica utility
Fashion
11 Settembre 2020
11 Settembre 2020
Asimmetria, ricerca dei materiali ed esplorazione delle tonalità neutre sono da sempre i pilastri su cui Samuel Ross ha costruito l’identità del suo brand, A-COLD-WALL*. Nella sua ultima collaborazione con Converse, il designer inglese ha voluto esprimere la parabola evolutiva della sua carriera di designer rielaborando due silhouette classiche del brand apparse nello show SS20 di A-COLD-WALL*, la Chuck Taylor All Star Lugged e la ERX, accoppiandoli a due tracksuit che rappresentano le diverse articolazioni della sua estetica personale. Descrivendo il concept della capsule collaborativa Samuel Ross ha detto:
«Se la prima fase di A-COLD-WALL* aveva un approccio lineare, ora la psiche si applica allo studio della forma indossabile. Gli estremi sono filtrati dall’elemento umano».
Questa nuova veste delle sneaker Converse attraverso la propria esperienza personale, ha dato vita a un ibrido perfettamente equilibrato fra due diversi DNA estetici. Gli elementi cast della All Star Lugged, silhouette introdotta nel 2019, sono una delle firme distintive di A-COLD-WALL*, mentre le sfumature della tomaia, il taping e l'overlock riflettono il mindset orientato alla funzionalità su cui si è mosso il processo creativo. Grazie alla sua costruzione a stivale, il tessuto a ratiera della tomaia, la linguetta, la silhouette offre una maggiore stabilità del piede, e gli overlay in gomma fungono da mudguard resistente all'acqua.
Lo stesso livello di sofisticazione costruttiva appare nella silhouette della Converse x A-COLD-WALL* ERX che, grazie alla sua struttura in pelle scamosciata ed elementi debossed, suggerisce un maggiore senso di vissuto, che vuole evocare una dimensione memoriale e più "umana" anche grazie al suo equilibrio fra costruzione elaborata e colorway tenui.
L’equilibrio fra design, materiale e memoria personale riappare nelle tracksuit che accompagnano la capsule di footwear. L’adolescenza di Ross, trascorsa sul campo da basket, ha ispirato la costruzione della prima tuta in nylon, che si è concentrata sulle caratteristiche di funzionalità e traspirabilità rievocando l’era dello sportswear di fine anni '90/primi anni 2000. La seconda tuta, invece, secondo lo stesso Ross, «offre una visione più purista di A-COLD-WALL*» e presenta una costruzione sperimentale e iper-asimmetrica.
