Simone Cotellessa
Milan, Italy
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Buyer, content creator e fashion contributor
Milan, Italy
La tua quarantena: paure e sogni?
In questi tempi in cui tutto è sospeso, dove il silenzio e il senso di vuoto rendono irreale l'ambiente, ho colto l'occasione per rivalutare la mia vita e disintossicarmi da qualsiasi noioso insieme di priorità acquisite prima di marzo 2020. Sono una persona che non si scoraggia facilmente e credo fermamente che la serenità si possa trovare anche nei momenti più bui, vivendo una solitudine "positiva" soprattutto in un'era schizofrenica in cui, al confine con l'ostentazione e l'auto-celebrazione, le persone sono ossessionate dal trovare il loro posto nella società. Finalmente abbiamo l'opportunità di riscoprire noi stessi. Da un punto di vista professionale, questo arresto si è verificato alla fine di una delle stagioni più folli di sempre nel mondo della moda, considerando che la maggior parte dei marchi ha iniziato a mostrare Pre Collection a novembre e lavorando anche come buyer, questo ha significato uno spostamente continuo tra Parigi e Milano finché il lockdown non è entrato in vigore. Penso che potremo imparare molto da questo arresto forzato e dai suoi effetti duraturi che sicuramente non saranno solo personali ma anche economici, riconfigurando l'intero sistema della moda e i suoi ritmi folli.
Qual è la tua colonna sonora?
Ho creato la mia playlist "Ecce Quarantine" su Spotify con nuovi brani che aggiungo ogni e che condivido sulle mie storie su Instagram con alcuni video "Ecce" trash o sexy. Se dovessi sceglierne uno, direi Unicorn Kid - Boys of Paradise: mi mette sempre di buon umore!