@hiba_schahbaz

Artista

New York, New York

La tua quarantena: paure e sogni? 

Isolamento per me significa dipingere a casa. In quanto artista a tempo pieno sono piuttosto disciplinata. Mi sveglio all'alba e medito come sempre prima di iniziare a dipingere. Sto lavorando a delle piccole opere per una mostra online della @DeBuckGallery a maggio. Partecipo ad un gruppo di meditazione su IG alle 11 di mattina e di sera, guidato da @healerfrank. E' gratuito e aperto a tutti, mi mantiene con i piedi per terra, coraggiosa e aperta. Oltre a questo, passo del tempo ad insegnare a ragazzi delle scuole e delle università, che come i loro genitori si stanno abituando a studiare da casa, lavoro con tanti amici che stanno facendo del loro meglio per trasmettere l'arte anche online. Credo sia importante per me sentirmi utile in questo momento. Vorrei che questo momento, così doloroso e stressante, possa essere l'occasione per connetterci e migliorare il più possibile. La mia paura più grande riguarda le persone a me care, in particolare i miei genitori, che si trovano in Pakistan, lontani, mi sento impotente e inutile con loro. E' dura vedere le persone in difficoltà e prego che supereremo questa pandemia più forti e più uniti. 

Qual è la tua colonna sonora? 

Ascolto un sacco di musica grazie a Instagram, @djnice fa dei set per la quarantena, mentre @questlove regala dei set incredibili ogni sera.