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2015 started, we teach you how to survive.

Cool Chit Chat: tips to avoid panic attacks

2015 started, we teach you how to survive. Cool Chit Chat: tips to avoid panic attacks

Il 2015, ancora 360 giorni davanti. 

Il mondo si divide in due, da un lato gli ottimisti: vedono il nuovo anno come la redenzione, una nuotata in nuove opportunità e possibilità di successo. Dall’altro lato i pessimisti, in bilico sul bordo di un dirupo chiamato nuovo anno. Nel 2014 stavano bene e si crogiolavano nelle certezze, ora: il vuoto da riempire.

Al di là di ogni ovvietà, ci siamo noi che vediamo i primi giorni di Gennaio come un ottimo momento per fare il punto della situazione, pochi secondi prima di riaprire l’agenda e sprofondare nella routine millenaria.

1.Detox

Recatevi nel supermercato più vicino ed acquistate tisane purificanti (finocchio, carciofo, liquirizia), tonnellate di verdura e tanta, tantissima acqua. L’italianità e le vacanze di Natale sono il mix ipercalorico più temibile di sempre, cene in compagnia ed allucinazioni alimentari. Se nelle ultime settimane avete sostituito l’acqua ai superalcolici è ora di darci un taglio. La retta via è quella che vi conduce dal fruttivendolo.

2.Buoni propositi. Od in altre parole “una nuova angoscia”. Quella pagina bianca da riempire dopo un attento esame di coscienza, cosa abbiamo sbagliato, cosa dobbiamo proporci di fare. Una severissima to do list che sappiamo già non rispetteremo. Ma quanto bello è infrangere le regole?

3.Vacanze. Siete appena tornati, ma cosa c’è di più destabilizzante di non avere un obiettivo relax nei mesi a seguire? Bene, quindi aprite Airbnb e, dopo aver superato lo sgomento del nessun viaggio in programma, esplorate il mondo delle offerte. Roulotte in California o houseboat ad Amsterdam, non potrete sbagliare.

4.Palestra

I sensi di colpa vi affliggono e la confezione del pandoro ancora vi perseguita e poi, l’illuminazione: iscriversi in palestra. La prova costume è più vicina di quello che sembra, quindi dovrete solo acquistare l’outfit adatto ed atteggiarvi da sportivi navigati, per quei tre mesi all’anno. L’ipocrisia non vi è mai stata più amica, ma venderete l’anima al primo personal trainer di passaggio.

5.Newsletter. Il panico da regali natalizi non ha giovato alla vostra casella mail, vi siete iscritti a migliaia di newsletter per farvi ispirare ed essere pronti per lo sconto più accattivante. Ok, ora cancellatevi. 50 mail al giorno potrebbero decisamente distrarvi dal lavoro.

6.Facebook

Siete tra gli ottimisti del nuovo anno? Non scivolate sul clichè dei buoni propositi pubblicati su Facebook, a nessuno interessa se sarete più ordinati od andrete a trovare la nonna due volte a settimana. Prima di cliccare invio pensate: interesserà a qualcuno? Se la risposta è no, non vogliatevi male. Il pulsante “smetti di seguire” è più vicino di quello che pensiate, e la prossima vittima potreste essere voi.

 

Happy Monday!