Hello Brooklyn #3 - L.A.
La nuova generazione di ragazze nel rap
27 Novembre 2015
Alex Bienaime
Ricerca ed evoluzione, sono solo alcuni dei sostantivi per descrivere L.A. aka Latasha Alcindor: compositrice, rapper, poeta e modella nata e cresciuta a Brooklyn, NY.
In questi ultimi anni nel mondo della musica ma in particolare nell’ Hip-hop (quello che ci viene proposto dai mass media), si è persa poco a poco la vera essenza femminile, ci troviamo infatti in un’era dove la nudità e la volgarità hanno preso il sopravvento su quello che può definirsi puro talento e le donne sono ormai mezzi di strumentalizzazione di massa.
Ma la ricerca porta sempre a qualcosa di positivo, e in questo terzo episodio di Hello Brooklyn vi proponiamo un’artista emergente che sta già facendo scalpore a New York, esibendosi ormai più volte a settimana nei migliori locali della città e attirando a sé un gran numero di seguaci. Latasha è un’artista a 360 gradi, capace di ipnotizzare il pubblico al punto di creare una sua unica dimensione dalla quale è difficile sfuggire.
Una delle tracce più famose di L.A si chiama The Island, uscita pochi mesi fa su riviste dal calibro di Respect Magazine e AFROPUNK. Oggi vi proporremo per la prima volta in Europa il suo ultimo video intitolato Talk My S**t, un vero inno alla semplicità e all’importanza delle parole.
Se ricercate l’autenticità nella musica, L.A aka Latasha Alcindor è quello che fa per voi.
#1 Chi è Latasha Alcindor?
Latasha Alcindor aka LA è una semplice ragazza di Brooklyn, con dei superpoteri. È onesta, grezza, divertente ma è anche alla costante ricerca di un nesso tra la spiritualità e la sua arte. Sono estroversa e introversa, non condivido tutto con tutti, alcune cose preferisco mantenerle tra me e l’onnipotente. Ah, sono anche molto brava a fare rap. Ma non mi piace definirmi una rapper. Sono un’artista che si esprime attraverso l’amore per l’hip hop per raccontare storie, la poesia e qualsiasi cosa va di fare. Posso fare quello che voglio e voglio che sia chiaro a tutti. È tutta un’illusione e siamo noi a controllare la realtà che ci circonda. Credeteci.
#2 Crescere in quanto donna ed evolvere come artista: come si riflettono queste caratteristiche nella tua musica?
La mia vita sta cambiando. Sto diventando molto più personale musicalmente parlando e guardo sempre più dentro di me, al mio essere donna, la mia famiglia, le mie esperienze e i motivi per i quali sono diventata quella che sono ora. Il fatto di maturare mi ha anche portato alla semplicità, più cresco e più mi rendo conto che in realtà è tutto quello che ci vuole.
#3 Tre cose importanti che fai sempre prima di un live?
Bevo whiskey con miele. Prego. Giro per casa urlando (ride).
#4 Cosa cambieresti nel mondo della musica al giorno d’oggi?
F*****o il music business! No vabeh, vorrei semplicemente ci fosse più spazio per giovani artisti indipendenti. Ci sono veramente un sacco di talenti quà fuori ma vengono completamente ignorati ed ogni giorno sento sempre lo stesso tipo di musica e mi chiedo perché... Ma sono sicura che le cose cambieranno molto presto.
#5 Tra fuoco, acqua, vento e terra, come descriveresti al meglio la tua energia?
Penso di essere un po’ tutti e tre gli elementi. Sono come madre natura, sono un fenomeno diverso al momento giusto. Posso bruciare nell’anima di qualcuno e spazzo via le persone molto facilmente ma sono anche in grado di farle sentire a casa. Tutte le donne infondo sono madre natura.
#6 Ci sono delle artiste che ti hanno particolarmente inspirato?
Musicalmente mi hanno inspirato un sacco di artiste, come ad esempio MIA, Tina Turner, Janet Jackson, Lil Kim e Lauryn Hill. In generale ascolto veramente di tutto e sono molto sensibile ai diversi suoni quindi direi che dipende anche dal periodo che sto vivendo.
#7 Parlaci della traccia Talk My S**t e del suo video musicale.
Ho scritto Talk My Shit quasi due anni fa ormai. Non l’ho pubblicata subito perché non ero sicura di me stessa e di quello che stavo facendo. Un paio di mesi fa siamo riusciti a finalizzarla e ho capito che era tempo di fare uscire quella parte di me insieme ai miei più cari amici, tirando fuori rime su rime. Questa canzone è una delle ragioni per le quali faccio musica, ovvero il mio essere donna, soprattutto una donna afro americana, fregandomene degli standards che ci propone la società, il successo verrà lo stesso, sempre, non importa come sei.
#8 Come ti vedi a 50 anni?
Prima di tutto a 50 anni, vivrò in Jamaica, sotto a una cascata a bere champagne e rispondere a email riguardo alle mie diverse aziende, e anche una mail per una reunion con tutti i miei artisti preferiti e amici. Le mie aziende si occuperanno di altri artisti, aiutandoli a creare una propria immagine. Voglio creare degli spazi artistici e dei programmi fatti specialmente per i giovani che non hanno l’opportunità di realizzarsi. Voglio dare una voce a chi non ce l’ha, iniziando da quello che sto facendo ora.
Listen to L.A. here.