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Insight: Gabriella Marina Gonzales A/I 2010/2011

Insight: Gabriella Marina Gonzales A/I 2010/2011

Gabriella Marina Gonzalez mi ha colpito sin da subito per l’approccio filosofico che ha nei confronti della moda in generale e del suo lavoro in particolare. Che non si trattasse di ordinarie creazioni da stilista, mi è risultato chiaro non appena ho iniziato a vedere le foto della sua collezione per l’autunno – inverno 2010/2011 chiamata “Victorian SCI-FI Surgery”. Cosa potesse legare, in uno shooting di moda, la chirurgia all’epoca vittoriana sinceramente mi sfuggiva, ma ad un tratto tutto è risultato chiaro indagando la visione  e la storia personale di Gabriella.

Nata a Manhattan, cresciuta a Miami, fresca di diploma alla Central Saint Martins di Londra, propone un lavoro dal forte risvolto psicologico: creare, attraverso i vestiti, una realtà che possa ospitare il subconscio, consentendogli di saltellare liberamente in un mondo completamente privo di limiti, sia spaziale che temporali, dove passato e futuro non sono altro che un insieme di informazioni da utilizzare a proprio uso e consumo nel presente, ogni volta che si vuole. E poco importa se il passato è, appunto, passato ed il futuro è ancora aldilà da venire…il tempo non è altro che uno strumento nelle nostre mani, laddove il tutto si risolve in un grosso, teatrale, “camouflage” storico. Ed è così che, come una Alice post moderna, chi veste Gabriella Marina Gonzales esplora un mondo nuovo: le atmosfere sono quelle di una vecchia casa vittoriana, i colori si adagiano sui toni del marrone, il crema ed il bronzo; i particolari in pelle, come le ginocchiere e i copricapo, hanno richiami sadomaso e fetish e ricordano le cinghie con le quali si legava al letto la povera gente che nel ‘700 finiva nelle mani del “cerusico”, il chirurgo. Sulle tshirt, vecchie stampe ritraggono uno spaventoso fantasma, custode del mondo del subconscio. Le altissime (ed irresistibili!) scarpe platform, fanno da piedistallo dal quale si può avere una visione completa di questo mondo disordinato. Inquietante ma affascinante, Gabriella Marina Gonzales.