Come rispolverare la pelliccia della nonna
E perché non bastano un paio di sneaker
20 Gennaio 2024
Ci è voluto l’indie sleaze per far tornare di moda le pellicce, siano queste sintetiche, eco, vintage, o semplicemente ripescate dall’armadio della nonna. Pensate ai vecchi look delle gemelle Olsen, di Kate Moss o di Sienna Miller per le strade di New York e di Londra, o ancora delle eroine Tumblr Sky Ferreira, Alexa Chung o Chloë Sevigny. Per rendere cool una pelliccia ci vogliono fascino e ispirazione: per trovarla, basta scavare nei meandri di internet. Calze a rete alle cosce e tronchetti alle caviglie, accessori sovversivi in testa e trucco sbavato sulle palpebre sono solo i primi suggerimenti che possono darvi queste it-girl, il resto, lo riassumiamo qua sotto.
Partiamo dalla scelta della pelliccia: la lunghezza, il volume e il colore sono fattori che non vanno sottovalutati. Un cappotto in marmotta che arriva fino ai piedi potrebbe far risultare l’outfit un âgé, troppo simile al look che la nonna tradizionalmente indossava alla messa della domenica. Se vi capita tra le mani una pelliccia pensata per il freddo di cinquant’anni fa non disperate, potete modernizzarla. Guanti in argento metallizzato, pochette o baguette bag y2k, cappellini da baseball, calze a rete fantasia o jeans a vita bassa possono trasformare la pelliccia della nonna in un costume uscito dal set di una romcom anni 2000. Non abbiate paura di sbizzarrirvi anche con l’headwear, quindi tuffatevi senza remore nella vostra collezione di occhiali da sole - o da vista, adesso che sono diventati i nuovi piercing - massimalisti, di beanie, di cuffie in lana o di paraorecchie d’ispirazione FRUiTs Magazine per aggiungere un po’ di stile sportivo alla morbidezza del capospalla. Se siete amanti dell’estetica Clean Girl, un trend che ha dominato il 2023 anticipando l’arrivo della quiet luxury e di tutta la banalità della moda old money, potete rifugiarvi nel comfort dei vostri stivali UGG ma, forse, solo se la pelliccia è corta - onde evitare il lancio dell’estetica Big Foot.
Adesso che i fiocchi sono diventati protagonisti della moda femminile, è possibile adornare una pelliccia senza ricorrere al fast fashion o allo shopping online: basta aprire il necessaire da cucito, anch’esso della nonna. Aggiungendo fiocchetti sulle maniche o un bavero al collo, si può seguire la moda senza spese. Alla stessa maniera, se volete seguire l’estetica Twee, un trend in ascesa dell’anno corrente che riscopre le silhouette anni ’60, come avevano fatto gli anni in cui la musica indie era alla sua massima espansione, potete semplicemente rispolverare le vostre vecchie collant: qui basta che siano tinte in colori accesi, fantasia, o, se volete spingervi verso l’emulazione, abbinate ad un paio di Mary Jane. In caso vi facesse gola un look d’archivio, avete tutto il diritto di tuffarvi tra le pagine dei cataloghi di J. Crew, che con le pellicce in camoscio e le aviator jacket realizzava dei cozy-capolavori, oppure tra le sfilate anni ’90 di Yohji Yamamoto, di Anna Sui, di Alexander McQueen, di Comme des Garçons, di Undercover, di Rick Owens, di Vivienne Westwood o di Martin Margiela. L’ispirazione, in tutti questi look, è unire il fascino antico stile Irving Penn della palette neutra al dettaglio inaspettato, da uno strappo all’orlo dei pantaloni all’asimmetria dei bottoni.
Tween o indie sleaze, stile Harajuku o old money, quello che conta veramente del vostro outfit-con-pelliccia è la personalità. Gli unici casi in cui un cappotto vintage non riesce a fare un bel figurone sono quelli in cui l'indossatore ha provato ad emulare il look di un'altro, quindi lasciatevi guidare dal vostro armadio. Aggiungete colori, accessori e abbinatelo ai look che più si addicono alle vostre regole, mini o maxi gonna che vogliate. Esagerando, per andare contro una delle citazioni più famose di Coco Chanel, non si sbaglia mai, quindi prima di uscire di casa aggiungete qualcosa ed è fatta.