I classici dell’outdoor reinterpretati nella capsule Converse x Slam Jam

Slam Jam e Converse hanno una cosa in comune: l’amore per le subculture. Entrambe le realtà si sono conquistate un posto d’onore nel mondo delle estetiche giovanili degli ultimi trent’anni e oltre: per Slam Jam grazie a un orecchio acuto e sempre rivolto alle ultimi evoluzioni del mondo underground; per Converse grazie a una serie di design tanto versatili da entrare nel vocabolario estetico di generazioni intere di cool kids di tutto il mondo. Questi due heritage ora sono entrati in contatto per una nuova collaborazione, immortalata nel lookbook curato dall'art director Chris Glickman, che vuole usare il tocco unico delle due realtà per reinterpretare l’outdoor lifestyle a partire da una delle silhouette più iconiche di Converse, la Bosey MC.

Il modello Bosey MC di Converse ha fatto il suo ritorno in grande stile l’anno scorso ma la sua origine risiede nell’archivio storico del brand: è infatti ispirata alla Lakestream Wading Shoe prodotta da Converse nel 1940. La nuova versione è realizzata in Lurex ripstop lucido, tessuto molto caro al trend del gorpcore, con una serie di dettagli funzionali come sistemi di rigging e di allacciatura veloce ma anche un blocco speciale dei lacci per una chiusura sicura. Accanto alla sneaker, c’è anche un range di apparel ispirato al mondo techwear che include una maglia a maniche lunghe, una hoodie, un pantalone ripstop, una giacca Sherpa reversibile e una tracolla-marsupio.