Le mascherine di Ralph Lauren

Anche se la fine del lockdown ha dato a molti l'illusione di un progressivo ritorno alla normalità, da alcuni mesi a questa parte la mascherina sanitaria è uno degli strumenti fondamentali della vita quotidiana di tutti e probabilmente lo rimarrà ancora per molto tempo. Non sorprende, quindi, che il business intorno alla loro produzione continui a crescere. Le società sportive ne sono l'esempio lampante: in Italia, due giganti del calcio come la Juventus e l'Inter sono state fra le prime a proporre la propria versione. Ma il mondo della moda non è stato da meno: nonostante alcuni dubbi sull'eticità della scelta, dallo scoppio dell'emergenza sanitaria a oggi diversi brand e designer hanno proposto la loro versione brandizzata, da Off-White a Nike, Bape e Takashi Murakami. L'ultimo brand a guadagnarsi il suo spazio in questo mercato inaspettato è niente meno che Ralph Lauren.

Il brand del cavallino ha presentato in anteprima sul suo sito ufficiale due diversi modelli di mascherine sanitarie: il primo è The Polo Cloth Mask, che vanta l'80% di filtrazione delle particelle, mentre il secondo è The Polo High-Filtration Mask, un modello più avanzato con il 95% di filtrazione delle particelle. Entrambi i modelli, che dovrebbero uscire in autunno, sono caratterizzati dal logo del brand sul lato sinistro e saranno disponibili in vari colori e in tessuti Polo riconoscibili, tra cui il famoso plaid. Stando a quanto riporta Ralph Lauren, il 50% del prezzo netto di acquisto di ciascuna maschera (IVA esclusa) sarà donato al Fondo di solidarietà COVID-19 per l'OMS, realizzato dalla Fondazione ONU.

Al momento non è ancora stata comunicata una data di uscita ufficiale, ma per restare aggiornati in tempo reale è possibile registrarsi a questo link.