FILA ha ricreato la sua iconica sailing jacket per la collezione SS20

Il mare è da sempre un elemento fondamentale del DNA di FILA, che spesso ha vestito atleti di fama mondiale durante le loro imprese più estreme. Esempio perfetto di questo rapporto fra FILA e il sailing è l'impresa compiuta nel 1999 da Giovanni Soldini, l'atleta FILA che, con indosso proprio l'iconica sailing jaket, divenne vincitore dell'Around Alone del 1999, battendo il record mondiale di traversata atlantica in solitaria e che ottenne la Legion d'Onore per aver affrontato la tempesta e aver salvato la navigatrice francese Isabelle Autissier dopo il ribaltamento della sua barca. Questo item, simbolo di coraggio e abilità sportiva, torna ora come protagonista della collezione SS20, presentata lo scorso settembre durante la Milan Fashion Week.

L'estetica della sailing jacket non è solo un richiamo agli anni '90 ma anche una rielaborazione del trend dell'utility wear, sviluppatosi sempre di più a partire dallo scorso inverno. La giacca riassume il connubio tra sport, funzionalità e fashion che è al centro della filosofia e vision di FILA: pratica e impermeabile, è studiata per proteggere chi la indossa anche nelle condizioni più estreme, pur rimanendo perfetta per il lifestyle di tutti i giorni. Realizzato in nylon tecnico, il capo è caratterizzato da cuciture termosaldate e da una serie di tasche e cerniere che ne esaltano la funzionalità in ogni ambiente.

La sailing jacket di FILA è disponibile, nelle due colorway gialla e bianca, online e presso i negozi del brand, insieme al resto della collezione SS20.