Lev Tanju svela la sua prima collezione FILA+

Tanju è un osservatore di culture e subculture che guarda al mondo dello sport attraverso la lente della moda, ma che non è interessato all'atto statico del semplice apparire. Piuttosto, favorisce la realtà dinamica del fare e del creare. Ciò che Tanju propone nella sua prima collezione alla direzione artistica di FILA+, in definitiva, è un senso di quotidianità elevata, canalizzato attraverso una vasta gamma di persone: creativi di tutte le età e provenienti da diversi percorsi di vita, che si presentano come sono. Sono loro i modelli in questa presentazione.

La collezione FILA+ per la Spring Summer '25 è un intreccio di diverse iconografie, tutte legate alla sfaccettata storia di FILA. Ha origine nel mondo della vela e della nautica: Azzurra, e le sue avventurose regate in condizioni estreme, vento che soffia, onde schiumanti. Lev Tanju si concentra sulle persone che lavorano sulle barche a vela e crea un'offerta trasversale che comprende capispalla in colori fluorescenti con un logo riflettente F-Box, scarpe da barca con caratteristiche sportive, tute in acetato e abiti su misura tagliati in tessuti tecnici, il tutto mescolato con cenni all'abbigliamento da club di tennis e riferimenti al calcio italiano degli anni '90 e alle sue subculture. Le camicie preppy hanno colori vivaci; gli stivali in denim suggeriscono nuovi modi di reinterpretare i classici. L'industriale e un'idea di uniforme si mescolano con sentimenti piuttosto più formali, mentre note brillanti sono amalgamate con viola lavati, arancioni scuri e verdi militari. La bandiera FILA e la F-Box si alternano, disegnando motivi su tutta la superficie pur funzionando come qualcosa di più di un semplice logo.

Tanju ha espresso il suo onore ed entusiasmo per l'opportunità di lavorare con un brand così radicato nella storia della moda italiana. Riscrivendone lo stile attraverso una lente personale, ha trovato ispirazione nel passato di FILA, in particolare nello stile di Bjorn Borg degli anni '70, quando indossava jeans strappati e una polo in spugna super aderente a bordo campo. Questa ispirazione dal passato è stata fondamentale, portando Tanju a reimmaginare questi elementi con nuovi colori e tessuti mentre visitava gli archivi FILA. «È molto personale per me perché è proprio quello che voglio indossare sempre. Quindi sto solo facendo delle belle tute, mocassini con una bandiera sul lato e stivali che voglio indossare. È piuttosto personale per me, ciò che mi piace, ma poi essendo molto rispettoso del loro archivio e facendo le cose con un piccolo tocco, solo modernizzandolo,» ha detto il designer. Quando gli è stato chiesto del collegamento tra FILA e Palace, Tanju ha notato le differenze tra i due brand. FILA, con la sua ricca storia nell'abbigliamento sportivo, contrasta con l'identità di Palace come giovane brand di streetwear. Tuttavia, Tanju vede somiglianze nel loro approccio alla collaborazione, avendo lavorato ampiamente nell'abbigliamento sportivo con altri partner come adidas. 

Per Tanju lavorare con gli italiani è un sogno, e afferma che «fare cose interessanti in Italia» è importante per lui. La collezione è una testimonianza del fatto che FILA+ è, semplicemente, FILA con un Plus. Rappresenta un punto di vista distintivo e un'espressione fornita da un autore che non-nostalgicamente segue il percorso innovativo tracciato dal designer Pierluigi Rolando, spingendo la funzionalità dell'abbigliamento sportivo in modi che raccolgono community e proiettano l'eredità del brand nel futuro. Questa è la prima presentazione effettiva, proprio mentre la prima campagna globale, girata da Ryan McGinley, sta per essere svelata e con la collezione Autunno Inverno '24 che arriverà nei negozi alla fine di agosto in Antonia, Dover Street Market, LUISAVIAROMA, Nubian, Selfridges, The Webster, e altri.