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Tutto quello che c'è da sapere sugli abiti-bolla che hanno spaccato Internet

Le surreali creazioni del neolaureato Fredrik Tjaerandsen

Tutto quello che c'è da sapere sugli abiti-bolla che hanno spaccato Internet Le surreali creazioni del neolaureato Fredrik Tjaerandsen

Londra. Graduation show della Central Saint Martins College of Art and Fashion. Dopo 42 presentazioni, è il turno della collezione realizzata da Fredrik Tjaerandsen. In passerella si alternano creazioni colorate e surreali, abiti-bolla, veri e propri palloni in gomma pieni d’aria che una volta sgonfiati, come per magia, prendono forma di abiti o gonne sui corpi delle modelle. Standing ovation. Il pubblico in sala è estasiato, così come le migliaia di utenti che hanno invaso Internet postando immagini e video di queste strane strutture arcobaleno fluttuanti che in un attimo si trasformano in capi drappeggiati. Il più felice e meravigliato è il giovane designer norvegese, vincitore del L’Oreal Pro Talent Award, che non si aspettava un risultato così positivo, dirompente ed una popolarità immediata che in una notte lo ha portato a passare da 1.000 a 70.000 follower sul suo account Instagram.

In alcune interviste Fredrik ha spiegato che il punto di partenza del suo progetto sono stati i “ricordi d'infanzia poco chiari”:

Volevo davvero rendere l’idea di quella nebbiosità... A volte mi tornano in mente cose che non riesco proprio a collocare. È quella sensazione di essere circondati dalla foschia. Il modo in cui lavoro è molto ambiguo, pieno di cose che non posso davvero spiegare. Ma sto cercando di creare qualcosa che dia questa sensazione.

E poi continua:

La mia collezione è ispirata da un momento quasi indefinibile in cui la consapevolezza di sé di un essere umano diventa attiva e senziente, ho cercato di sviluppare un processo di pratica sperimentale e di sviluppo attraverso il quale poter reagire e creare la mia personale espressione di questo momento ed esperienza dell'essere in quel momento. 

Il creativo scandinavo è riuscito ad ottenere l’effetto desiderato realizzando delle strutture a forma di toroide (cioè come una ciambella) fatte con una gomma proveniente da un'azienda dello Sri Lanka, che all’interno hanno un particolare sistema di pressione dell’aria che consente a chi le indossa di regolarne il flusso. La bolla si sgonfia aprendo un chiavistello interno, come spiega bene Tjaerandsen:

Ho costruito questi pezzi con un sistema di pressione dell'aria che permette a chi li indossa di controllare il flusso d'aria. Ogni volta che l'utilizzatore vuole sgonfiare [il vestito] si apre un fermo all'interno per rilasciare la parte della bolla invertita e poi e poi sprofonda fuori dalla bolla sgonfiabile. 

È proprio questo processo la parte più interessante dello show, un effetto “magico” che ha incantato molti. Forse le creazioni di Fredrik Tjaerandsen non saranno molto funzionali, ma sicuramente hanno il potere di risvegliare uno stupore quasi infantile.