The story of Osiris D3 and the return of the skate shoe?

L'attuale trend delle sneaker chunky, l’ossessione del fashion per gli anni '90, l’evoluzione delle Yeezy e la nuova scarpa di A$AP Rocky sembrano tutti segnali forti di un cambiamento in atto e di una possibile resurrezione della skate shoe. Per molti in passato la skate-sneaker è stata un modo per allontanarsi dal mondo del fashion e per evitare di ricadere sulle classiche scarpe sportive Nike e adidas. Sicuramente ebbe un impatto cruciale nella diffusione dell’abbigliamento e della cultura skate, ribelle, senza freni, che con sfrontatezza andava contro le regole ed i canoni stilistici del periodo. Una degli item più iconici era sicuramente l’Osiris D3, e per chi sa di cosa stiamo parlando, non può non aver notato la somiglianza con la nuova scarpa A$AP x Underarmour. Per chi non ha minimamente idea di cosa sia, ecco la storia dell’Osiris D3.

La scarpa è stata disegnata dal pro-skater del Wisconsin, Dave Mayhew, in un periodo in cui il mercato delle scarpe da skate era controllato da tre brand, Vans, Etnies ed Airwalk, e la maggior parte dei grandi nomi del settore era sponsorizzato da uno di questi tre. Le tre aziende, negli anni '90, riuscirono a vendere un incredibile numero di scarpe, anche grazie agli skater che raramente venivano ricompensati adeguatamente. Ciò accadeva perchè in quegli anni questo sport non era ancora un vero e proprio "portatore di guadagni", come accadeva per esempio per il calcio o il basket. Tutto ciò ha catturato l’attenzione di alcuni nuovi brand che alla fine degli anni '90 hanno visto una nuova opportunità nel mercato dell’abbigliamento skate. Dave, che faceva parte del team di Evol, decise di creare la propria linea di scarpe. Volendo trovare un nome nuovo e singolare, optò per Osiris. 

“Ho pensato che con un nuovo nome, probabilmente più persone ne sarebbero state attratte. Un'azienda di tavole che usa lo stesso nome per una scarpa, non funziona. Quindi hanno scelto Osiris ed io mi sono unito a loro con un contratto di sponsorizzazione nel 1996.” ha dichiarato Dave Mayhew. 

Osiris è piaciutio subito ai pro-skater, si sviluppò il concetto di “designed by”, cosa che a pochissimi era concessa. Non erano sempre al top della tecnica, ma il tutto era caratterizzato da un design dai raider e questo è piaciuto subito ai pro ed ai fan. 

Com'è possibile capire dal nome, ma cosa che però in pochi sanno, è che la D3 era la terza scarpa disegnata da Dave per Osiris.

“La mia prima scarpa è stata chiamata Mayhem, ed era semplice. Con la seconda, la Damager, ho voluto optare per un look semplice aggiungendo aperture laterali affinchè la scarpa risultasse pesante. Ma per la mia terza scarpa, la D3, ho voluto qualcosa di folle”.

In quel periodo i brand ed il numero di modelli diversi esplosero e, non a caso, Dave voleva aspirava ad una terza signature sneaker che si differenziasse completamente da qualsiasi altra cosa mai vista prima.

“Ero da Sports Authority e c’era questo scarpone da montagna con dei grandi passalacci. Così pensai che sarebbe stato fico avere queste aperture che si stringono man mano verso la punta della scarpa.”

Dopo una serie di avanti e indietro tra Dave e il team di Osiris, il design giunse a compimento. Sin dal suo lancio divise il pubblico ed ai tradeshow non piaceva proprio, ma dopo sei mesi, boom, esplose. Tutti impazzirono tanto che Dave smise mai di indossarle perché in ogni location in cui arrivava c’erano almeno altre cinquanta persone con le stesse scarpe. Questo modello divenne così popolare che fu capace di entrare nella pop culture quando lo indossarono artisti come Limp Bizkit’s e Fred Durstsporting e quando Avril Lavigne la scelse per una copertina di un suo video, diventando, come dicono alcuni, la scarpa da skate moderna più venduta di sempre. Come spesso accade quando si ottiene un grande successo e grandi somme, la relazione tra Osiris e Dave si logorò, fino a quando venne troncata totalmente.

Ciò che rimane è il successo di una scarpa che ha chiaramente influenzato il design al tempo ed ora, come ci mostra A$AP. Noi non vogliamo dirvelo ma il design skate potrebbe diventare il next step della silhouette chunky, aspettiamoci quindi di rivedere questi modelli tornare e non stupitevi del nuovo trend.