Jonathan Anderson ha vinto il premio Designer of the Year (di nuovo)
I Fashion Awards inglesi hanno premiato anche A$AP Rocky, Sabato De Sarno e Alex Consani
03 Dicembre 2024
Ieri sera, i migliori nomi della moda, del lusso e dell'innovazione si sono riuniti al Royal Albert Hall di Londra in occasione dei British Fashion Council's Fashion Awards, serata di celebrazione della moda inglese e internazionale. A portare a casa il premio più prestigioso dell'evento è stato Jonathan Anderson, direttore creativo di JW Anderson nonché della maison Loewe che, con ieri sera, ha conseguito il titolo di Designer of the Year per il secondo anno consecutivo. Tra i visionari che hanno portato a casa una statuetta anche Simone Rocha, vincitrice della sezione British Womenswear, Grace Wales Bonner, vincitrice nel campo British Menswear, e le fondatrici di Chopova Lowena, Emma Chopova and Laura Lowena, che grazie al BFC Foundation Award riceveranno ulteriori supporti per il loro brand indipendente dopo la partecipazione al talent incubator del BFC, NewGen. Per quanto riguarda la moda emergente, sono stati premiati nella categoria menswear Marco Capaldo di 16Arlington e per il womenswear Priya Ahluwalia di Ahluwalia. Il pubblico che ha atteso i British Fashion Council's Fashion Awards ieri sera era costellato da star, celebrity e grandi esponenti della industry; tra loro anche A$AP Rocky (accompagnato dalla moglie Rihanna) e Alex Consani, che sono stati celebrati per il loro forte impatto nella moda di questo 2024 con il premio Cultural Innovator e Model of the Year, rispettivamente. «It’s about f***ing time», ha commentato il rapper nel ricevere il premio.
L'evento ha dedicato premi anche ad alcuni dei creativi che hanno segnato la storia della moda internazionale per anni, come Remo Ruffini e Tom Ford. Il CEO di Moncler è stato insignito del Trailblazer Award, riconosciuto specialmente per l'innovazione presentata nel progetto Moncler Genius, mentre Tom Ford è stato premiato con l'Outstanding Achievement Award. Sabato De Sarno, direttore creativo di Gucci dal 2022, ha vinto un riconoscimento dedicato per la campagna della maison We Will Always Have London, scattata da Nan Goldin e con protagoniste Kelsey Lu Debbie Harry, che per l'occasione ha portato una performance dei suoi più iconici brani sul palco del Royal Albert Hall. Tornando a Jonathan Anderson, che ha vinto il premio più importante per il secondo anno consecutivo, per il designer la serata di ieri sera è stata un'ulteriore conferma del proprio impatto culturale nella moda inglese e internazionale. Oltre a essersi affermato con il proprio brand, il designer ha raccolto grande approvazione da parte della industry attraverso la direzione creativa della maison Loewe, la cui immagine è stata riscritta secondo elementi chiave come comunicazione e marketing spiritosi ma anche un forte legame con l'artigianato. Oltre a questi due impegni, negli ultimi anni il direttore creativo ha preso in mano progetti meno vicini al mondo del glamour, firmando i guardaroba degli ultimi film di Luca Guadagnino, Challengers e Queer, e trasformando in tendenza anche look semplici come l'ormai popolare t-shirt "I TOLD YA". A presentare il premio di Anderson è stato l'attore britannico Jamie Dornan, ambassador di Loewe. «It’s nice to see Irish people are back in vogue», ha scherzato il designer.