L'essenza di Vetements racchiusa nella collezione SS18
Demna Gvasalia ha realizzato un lookbook speciale per presentare questo tributo al suo brand
26 Giugno 2017
Demna Gvasalia ha colpito ancora. Nonostante avesse annunciato al mondo intero che non avrebbe presentato la nuova collezione di Vetements durante le sfilate della Settimana della Moda di Parigi, l'enfant terrible della moda ha sorpreso tutti con un lookbook inedito della collezione SS18.
Le immagini – esposte sabato nel suo nuovo show-room parigino – sono state scattate da Demna Gvasalia in persona per le strade di Zurigo, il nuovo headquarter del brand, scegliendo come modelli persone “reali” qualunque, selezionate dal team di Vetements dopo uno street casting. Presenti all'appello anche bambini e famiglie – nuovo “feticcio” di Gvasalia già visto durante la sfilata SS18 Menswear di Balenciaga – in posa come per una foto ricordo di una vacanza.
Anche questa volta il designer georgiano ha voluto prendersi gioco della moda: dopo aver chiesto ai “modelli” di scegliere personalmente gli abiti che volevano indossare, questi hanno poi posato davanti l'occhio fotografico di Gvasalia come le mannequin degli anni Cinquanta e Sessanta.
“To pose is to assume a particular stance. Like a runway model strutting to the end of the catwalk, posing with her hands on her hips, and then gracefully walking back”
Ha detto Demna Gvasalia durante un'intevista.
Pose plastiche, esagerate e quasi grottesche, come a voler scimmiottare un certo savoir faire della moda che, come sempre succede con Vetements, viene quasi ridicolizzata, diventando una parodia di sé stessa.
Anche i capi sembrano enfatizzare questa linea “creativa”. La collezione SS18, infatti, gioca ancora con lo streetwear, nel senso più “veritiero” possibile, mettendo in mostra delle vere tipologie di uomini e donne qualunque che si possono incontrare per la città, ognuno con il proprio dresscode socialmente riconoscibile. La collezione sembra fare eco alla celebre sfilata FW17, l'esperimento sociale che Demna Gvasalia portò sulle passerelle parigine. Ma non è una coincidenza. La collezione è anche una riedizione dei pezzi iconici di Vetements e presenta tutti i trends che lo hanno reso celebre: le proporzioni oversize, i maxi piumini, il logo DHL e i pantashoes, ma include anche alcune collaborazioni con noti marchi, come Umbro, Reebok e Tommy Hilfiger – che ci riporta indietro nel passato del brand.
Insomma, più che una collazione, l'ultimo lavoro di Demna Gvasalia per Vetemets sembra un vero e proprio elogio al suo brand, un tributo a tutto quello che è ed è stato fino ad oggi, racchiudendo tutta la sue essenza in un univo lookbook.
Images credits via Vogue.com