10 cose che dovresti assolutamente conoscere su Supreme NY

Quanti di voi amano Supreme? Quanti hanno mai cercato di acquistare qualcosa sul sito del brand? Quanti hanno fatto la fila per entrare in uno degli store? Sicuramente in tantissimi. Perciò date un'occhiata a tutte le curiosità che dovreste sapere se siete dei Supreme addicted!

#1 Supreme produce editoriali esclusivamente in Giappone.

James Jebbia unì le forze con il suo amico Ken Omura nel 1998 quando realizzò che Supreme stava spopolando in Giappone.

#2 Supreme ha dieci store in tutto il mondo, sei di questi in Giappone.

New York, Londra, Parigi, Los Angeles, tre a Tokyo, Nagoya, Osaka e Fukuoka.

#3 L'iconica box logo rossa di Supreme è un omaggio all'arte propagandistica di Barbara Kruger. 

#4 James Jebbia non possiede il nome "Supreme", perchè non può essere registrato. 

#5 L’apertura del primo negozio Supreme costò circa 12.000 $. 

#6 Al momento dell'apertura del primo store di Supreme, James Jebbia lavorava per Stüssy, proprio lì vicino.

#7 Il font Futura Heavy Oblique era molto in voga nei regimi vigenti durante la Seconda Guerra Mondiale.

Diversi marchi underground, come BOY London, utilizzano simboli derivanti dall’estetica dei grandi regimi nazionalisti con lo scopo di sdemonizzarli e renderli elementi di contro cultura.

#8 I drop di Supreme avvengono tutti di giovedì, sia online che in store. 

#9 L’ingresso del primo negozio Supreme New York era più ampio per permettere l'accesso anche con lo skate. 

#10 Il curatore di arte contemporanea Neville Wakefield ha aiutato a progettare molte delle collaborazioni artistiche di Supreme, tra cui Murakami, Christopher Wool, Richard Prince e Marilyn Minte.

BONUS POINT!

#11 Supreme Italia non è in alcun modo legato al brand Supreme: si tratta di un falso.