Giulia Spirito
IED Roma
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Interior Design, II anno
24 anni
Roma
Le scuole sono state fra le prime strutture ad adeguarsi alle nuove misure di emergenza. Quali sono i pro e i contro delle lezioni da casa?
L’emergenza Coronavirus ha costretto tutte le istituzioni scolastiche a modificare profondamente la propria didattica. La modalità prescelta, in qualche modo obbligata, è stata quella della didattica a distanza. Questo tipo di didattica è ovviamente molto poco adatta alla scuola di base, dove è fondamentale il rapporto tra insegnanti e alunni, e tra gli alunni stessi. Nel nostro caso, IED ha attivato dei corsi a distanza, spesso anche molto interattivi, che hanno consentito un lavoro proficuo e positivo. A mio parere, i corsi a distanza dello IED sono stati dunque in generale efficaci, anche se è evidente che nella manipolazione dei materiali e anche nel lavoro gomito a gomito con i compagni e i professori, qualcosa è andata inesorabilmente perduta.
Le industrie del fashion e del design sono state fra le più colpite dall’isolamento. In qualità di consumatore e di futuro addetto ai lavori, quali saranno le conseguenze peggiori di questa crisi?
Se è vero che le situazioni difficili e di crisi costringono a un salto di qualità dal punto di vista dell’inventiva e della creatività (ad esempio, tutto il tema del distanziamento costringe a reinventare gli spazi interni alle attività commerciali), è anche vero che la drammaticità della crisi Coronavirus produrrà inevitabilmente, almeno nel breve-medio periodo, un ridimensionamento degli investimenti e una crisi occupazionale molto severa. Come consumatrice temo una riduzione della ricchezza e della varietà dell’offerta.
Il tuo lavoro si nutre di creatività. Qual è la soluzione per continuare ad essere creativi?
È proprio così, il mio lavoro si nutre di creatività e in questi mesi più che mai ho sentito il bisogno di cercare il più possibile stimoli in tutti gli angoli della casa: il terrazzo condominiale è stato un fantastico luogo di meditazione e stimolazione creativa. Alcune lezioni online fatte in questa forma telematica particolare sono riuscite ad essere molto stimolanti, così come le chiamate con gli amici, il brindisi con un buon calice di vino in videochiamata. Tutto quello che di più nuovo sono riuscita, e sto ancora riuscendo, a fare in questa quarantena mi ha dato stimoli creativi nuovi. Gli spunti della mia creatività? Io credo che quando ti circondi di amore o sai comunque coltivarlo bene, ciò ti porta a un livello di felicità e serenità mentale che in un modo o nell’altro vanno comunque a stimolarmi la creatività.