Lali

IED Barcellona

Master on Innovation, Strategy & Entrepreneurship

24 anni

Barcellona, Spagna

Le scuole sono state fra le prime strutture ad adeguarsi alle nuove misure di emergenza. Quali sono secondo te i pro e i contro delle lezioni online da casa?

Non sono la più grande fan delle lezioni online. Per quanto permettano di seguirle da qualsiasi luogo ci si trovi, penso che l'engagement che nasce online dallo scambio tra studenti e insegnanti guidi a una motivazione molto più bassa, di qualsiasi materia si tratti. Mi permetto di aggiungere che quando si parla di materie creative, poi, la sfida è ancora più complessa perché per la maggior parte del tempo ci manca il tempo di spiegare per bene lo svolgimento del processo dei nostri lavori, in più l'unico feedback che riceviamo è scritto.

Le industrie del fashion e del design sono state fra le più colpite dalle conseguenze dell’isolamento. In qualità di consumatore ma anche in qualità di futuro addetto ai lavori, secondo te quali saranno le conseguenze peggiori di questa crisi?

Da sempre ogni crisi si accompagna a un momento d'innovazione. Risistemare la situazione sarà una sfida difficile, ma anche divertente. Non da meno, non sono poi così sicura che le cose cambieranno davvero in modo radicale... Per il momento abbiamo vissuto una fase di rallentamento generale, ma di sicuro, in meno di tre mesi, le cose torneranno a essere "normali", un po' com'erano prima.

Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena, qual è la soluzione per continuare a essere creativi?

Non stavo nemmeno cercando una soluzione, ma senza rendermene conto sono passata da passare molto tempo davanti allo schermo per lavorare sul graphic design a costruire un piccolo laboratorio in cui ho esplorato diversi modi di modellare l'argilla. Potete ammirare i risultati dei miei esperimenti su un sito che ho lanciato di recente: Figura.