Alessio Boccini
Polimoda
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22 anni
Com’è cambiata la tua quotidianità? Che cosa fai per impegnare la tua giornata?
Direi che la quarantena mi sta facendo bene, mi sento molto produttivo e ispirato a livello creativo. Ho tanto tempo libero da dedicare a progetti personali, oltre che a quelli scolastici. Infatti ho riscoperto una passione per la pittura e per il disegno, che purtroppo negli ultimi mesi avevo dovuto abbandonare per la mole di lavoro che richiede una scuola come Polimoda. Riesco meglio ad organizzare le mie giornate e mi ritrovo in realtà ad essere più occupato di quanto lo ero prima, anche se molto più soddisfatto. Sono fortunato perché vivendo con il mio ragazzo non sono mai solo, insieme ci stimoliamo molto a creare, e spendiamo le nostre giornate pensando ai progetti futuri che vogliamo realizzare insieme, improvvisiamo servizi fotografici dove creiamo set e outfit con ciò che troviamo a casa, cartone, plastica, piccoli oggetti che non ci servono e pezzi di tessuto. Seguo anche vari corsi e lezioni online, i più interessanti sono quelli gratuiti offerti da MoMA, che mi danno la possibilità di esplorare al meglio l’arte, la moda e la fotografia, le mie tre più grandi passioni.
Il tuo lavoro si nutre di creatività. In questa quarantena qual è la soluzione per continuare ad essere creativi? Quali sono i tuoi spunti?
Sto trovando molta ispirazione nella mia casa, nei piccoli oggetti che non sapevo di avere e che ho trovato facendo “pulizia”. Inoltre guardo molti film degli anni '90 e primi 2000, quelli di Lars von Trier nello specifico mi affascinano molto. Ho anche riletto e riguardato tutti i vari libri di moda, arte e fotografia che avevo. La mia più grande fonte di inspirazione però, è sicuramente l’ultimo documentario sulla vita di Martin Margiela, una mia grande icona da sempre. Infine le piattaforme di Instagram, Pinterest e Behance, che offrono la possibilità di entrare in contatto e conoscere artisti da ogni parte del mondo.
Qual è la tua paura più grande in questo momento?
Mi mancano molto la mia famiglia e i miei amici, sono terrorizzato dal fatto che possa succedergli qualcosa di brutto. Il pensiero di perdere i miei cari mi tormenta costantemente.
Stai già immaginando un futuro post-Coronavirus?
Certo! Penso sempre al mio futuro, a tutti i progetti che ho intenzione di realizzare una volta finito tutto questo. Immagino il primo giorno di libertà come un giorno felice, pieno di abbracci e sorrisi. La quarantena ci sta distruggendo a livello mentale, le persone hanno bisogno di uscire ed è importante mantenere la testa in constante lavoro per non cadere nella noia e depressione. Voglio viaggiare e vedere posti nuovi, voglio finire i miei studi ed avere la possibilità di realizzare i miei sogni.