Le foto profilo di Twitter saranno presto vetrine digitali per gli NFT

Twitter ha presentato ieri un nuovo servizio dedicato ai collezionisti di NFT riservato ai subscriber di Twitter Blue, il servizio a pagamento dell’app che dà ai suoi abbonati funzioni esclusive come la modifica dei tweet dopo la pubblicazione. Le immagini profilo di questi utenti, da oggi, potranno diventare vetrine per la loro collezione di NFT, riconoscibili grazie a una speciale cornice a forma di esagono. Gli abbonati a Twitter Blue che possiedono anche un wallet di NFT potranno semplicemente selezionare la nuova funzione dalle impostazioni dell’app, accedendo al proprio wallet autenticato e scegliendo l’immagine da utilizzare. Cliccandoci sopra, gli altri utenti potranno vedere gli altri NFT nella collezione del loro proprietario che, se vorrà mai vendere l’NFT che usa come immagine del profilo, potrà mantenere l’immagine ma perderà la verification costituita dalla cornice esagonale. Il video promozionale che ha accompagnato la notizia è stato firmato da Bobby Hundreds, co-founder dello storico streetwear brand The Hundreds e pioniere del legame moda-NFT con il progetto Adam Bomb Squad che ha visto il logo del brand diventare una collezione di 25.000 NFT andati subito sold-out - una delle primissime collezioni di artwork digitali (se non la prima) a svilupparsi da una community di streetwear.

Il passo di Twitter è importante per due motivi: il primo e più evidente è che uno dei più grandi social media del mondo, con 397 milioni di utenti, sta entrando nel mondo dei token non-fungibili e della crypto art, aprendo chissà quali strade per il futuro, come ad esempio il passaggio a marketplace online; il secondo è che trasformare la propria immagine del profilo in una sorta di “teca digitale” dove esporre la propria collezione di crypto art diventa, al contrario, una sorta di attestazione sociale per gli NFT stessi, un loro punto di contatto con un pubblico più ampio dei classici circoli della crypto art. La partecipazione di Bobby Hundreds, considerato un OG del mondo streetwear e del collezionismo di NFT, lascia intendere proprio questo, un approccio che vuole accostare la crypto-art, la bro culture e lo streetwear proprio tramite la sua presenza carismatica. La decisione serve probabilmente anche ad attirare un nuovo tipi di pubblico verso il servizio di subscription Twitter Blue connettendo i collezionisti e la piattaforma di Twitter che dunque potrebbe sia diventare la principale destinazione pubblica e online del crypto-market ma anche portare al livello successivo il tool dell’autenticazione del profilo, finora rappresentato dalla classica e ambita spunta blu, ma che adesso potrà essere rappresentato da un’opera d’arte digitale unica.