Con le Foam Runner Kanye West vuole salvare lo sneaker game

Dopo un lancio US Only quasi un anno fa, le YEEZY Foam Runner sono finalmente pronte a fare il loro debutto su larga scala con una release worldwide fissata per oggi 26 marzo in due colorazioni, la MXT MOON GRAY e la più tradizionale SAND. Riconosciute fin da subito come una delle release più controverse tra quelle rilasciate da Kanye negli ultimi anni, le Foam Runner trovano le loro radici nel 2019, quando durante un evento organizzato da Fast Company, West e il leggendario designer Steven Smith presentarono una prima versione a una platea attonita e perplessa davanti alle dichiarazione del founder di Yeezy. Ma il tempo è galantuomo e come già successo con le Yeezy Runner prima che diventassero le 700 Wave Runner è bastato poco per convincere quei pochi che sono riusciti a mettere le mani su un paio di Foam Runner, trasformandole in una delle release simbolo del 2020. 

Nonostante una parte più conservativa dello sneaker game continui a non vederle di buon occhio, la verità è che le Foam Runner sono il passo in avanti di cui aveva e ha bisogno un mondo fin da troppo fermo e ancorato nelle sue convinzioni. A metà tra una sneaker e una clog, l'idea alla base della nuova creatura di Kanye West è quella di avere una scarpa costituita da un unico pezzo realizzato interamente utilizzando una schiuma a base di alghe, strizzando così l'occhio alla sostenibilità e creando una sneaker facilmente riproducibile con dei costi contenuti. Il piano di West prevede anche la possibilità di produrre le Foam Runner direttamente negli Stati Uniti, adattando quasi 2000 ettari di terreni in Wyoming in un nuovo distaccamento delle fabbriche Yeezy con una coltivazione idroponica che consentirebbe la produzione locale delle alghe utilizzate per fabbricare le Foam Runner. Nei piani di West, le alghe coltivate potrebbero aiutare a ripulire i corsi d'acqua, riducendo l'uso di combustibili fossili nel processo di produzione.

Se il mondo delle sneaker dovrà necessariamente rimanere ancorato alle sue forme tradizionali, è innegabile che un modello come le Foam Runner sia la prova che è possibile cambiare rotta, reinventando un concetto che si fa forte sulla richiesta di un pubblico felice di assistere passivamente a release in serie con modelli e silhouette che si ripetono ciclicamente. È arrivato il momento di accettare la realtà: lo sneaker game ha finito le idee e serve il coraggio di Kanye West per andare avanti, serve che i brand inizino a mettere lo sviluppo e il design al primo posto smettendo di nascondersi dietro la scusa del profitto. Una scusa non più credibile, come testimoniato dalla cresciuta costante delle vendite di Yeezy nel corso degli ultimi anni. Se la sostenibilità rappresenta un aspetto importante nel futuro delle sneaker, il design dovrà essere il punto di svolta per iniziare a vedere la luce in un tunnel che al momento ha solo un'uscita, quella segnata da Kanye West.