Marcelo Burlon ha lasciato il suo brand
Il brand era stato fondato 12 anni fa
23 Aprile 2024
Marcelo Burlon ha annunciato oggi la conclusione del ruolo di direttore creativo di Marcelo Burlon - County of Milan, il marchio di moda fondato nel 2012 che porta il suo nome. Da oggi sarà il suo team interno ad assumersi le responsabilità di design, come confermato dai vertici New Guards Group. L'uscita di Burlon arriva in un momento turbolento per il New Guards Group, che è stato coinvolto nell'instabilità finanziaria del suo proprietario, Farfetch. L’e-tailer, inizialmente caduto in disgrazia, è stata di recente salvato dal gigante tech coreano Coupang, e in mezzo a questi cambiamenti, la società di investimento Style Capital ha mostrato interesse nell'acquisire il gruppo, anche se i negoziati non hanno ancora prodotto un accordo finale. La genesi di Marcelo Burlon - County of Milan è stata un progetto di basato sulle t-shirt che poi si è rapidamente trasformato in un marchio a tutto tondo che ha unito in maniera unica moda, clubbing e merchandise creando un blueprint che sarebbe diventato il nuovo paradigma dell’industria con Virgil Abloh, che è stato tra i passati collaboratori di Burlon. I suoi design traggono spesso ispirazione dalla cultura della sua nativa Patagonia, mescolando mestieri tradizionali con un'estetica moderna e techno-folk.
Durante l’ondata streetwear, Marcelo Burlon ha dato una dimostrazione della potenza del branding e dello storytelling che girava intorno a Milano: prima di lui e di New Guards Group l’idea di designer era quella di un individuo inavvicinabile, lontanissimo; lui fu il primo a concepire l’idea di un brand legata al clubbing, alla community. La celebrazione del 10º anniversario del marchio durante la settimana della moda di Milano nel 2022 è stata una testimonianza di ciò, con una grande sfilata al Velodromo Vigorelli nel cui backstage abbiamo intervistato Burlon il quale già all’epoca si diceva pronto a ritirarsi dalle scene per rivolgersi a nuovi progetti. Oltre alla moda, Burlon si è dedicato alla filantropia e ad altri progetti creativi: nel 2021, ha istituito la Fondazione Marcelo Burlon, volta a sostenere comunità svantaggiate e marginalizzate che è stata attivamente coinvolta in diversi sforzi umanitari, tra cui il sostegno a individui transgender e rifugiati ucraini. Inoltre, gli interessi di Burlon spaziano su vari campi. È un fervente sostenitore delle arti e possiede una residenza a Ibiza che funge da santuario dell'arte contemporanea, con opere di artisti noti come Keith Haring, Helmut Lang e Damien Hirst. Il suo spirito imprenditoriale lo ha anche portato a investire in un marchio di Mezcal e in un club di padel nella sua nativa Patagonia.