Una notte a New York con Little Simz e Vans
In occasione del lancio della sua più recente versione della Knu Skool, Vans ha conquistato la grande mela
05 Settembre 2023
Arrivare per la prima volta in una città come New York è un po' come sognare a occhi aperti. Una città piena di luci, caotica ed eclettica, dov'è impossibile annoiarsi e dove si passa la maggior parte del tempo con lo sguardo rivolto verso l'alto. Impossibile tentare di tracciare dei paragoni con qualsiasi altra città, New York è una metropoli che guarda al futuro e che non dorme mai. Sarà anche per questo che, per presentare la sua nuova Knu Stack, Vans ha scelto proprio la città americana organizzando un evento che ha messo insieme moda e musica.
Un concerto esclusivo nel cuore di Brooklyn con ospite principale la rapper londinese Little Simz. L'artista che abbiamo iniziato a conoscere con "Sometimes I Might Be Introvert" e con cui ha vinto a sorpresa il Mercury Prize 2022, scavalcando dischi che avevano dominato ogni classifica come quelli di Harry Styles, Sam Fender, Self Esteem, Wet Leg e molti altri.
Una voce, quella di Little Simz, di cui si parla già parecchio e per cui sono stati scomodati paragoni importanti come quello con Lauryn Hill. Ma non solo, la rapper ha rapidamente conquistato i più grandi nomi della scena musicale, partecipando prima ai live dei Gorillaz per il Humanz World Tour nel 2017 o al fianco di stelle come Alicia Keys e Jay-Z durante la London Fashion Week nel febbraio 2023. Main guest della serata, l'artista ha prima regalato al pubblico alcuni successi del suo quarto album, "I Might Be Introvert", chiudendo il live con l'ultimo lavoro "No thank you".
Così come le scarpe di Vans rappresentano un vero e proprio sguardo nostalgico al footwear - di cui le Knu Skool sono solo l'ultimo esempio, anche la musica di Little Simz nelle sue sonorità strizza l'occhio al passato, come dimostra il suo grime mescolato al reggae, al blues e all'R&B jazz. Una collaborazione che non si è limitata al solo concerto al Baby's All Right, ma che ha letteralmente invaso New York con billboard e murales tra Brooklyn, Times Square e altri punti nevralgici della città. Un'esperienza difficile da dimenticare, un viaggio in compagnia di una delle voci migliori degli ultimi anni in una cornice unica come New York.