Naomi Campbell e Riccardo Tisci nella giuria del Woolmark Prize

Torna l'International Woolmark Prize, il "programma di incubazione di talenti" promosso da The Woolmark Company che attraversa confini e culture per scoprire, formare e celebrare eccezionali talenti affinché mostrino la bellezza e la versatilità della lana merino. Il 26 aprile a Londra presenzierà alla premiazione una giuria d'eccezione, composta dai nomi più eminenti dell'industria della moda e che comprende: Tim Blanks, editor-at-Large di BOF, la supermodella e imprenditrice Naomi Campbell, Edward Enninful OBE, editor-in-Chief di British Vogue, Ben Gorham, founder e creative director di Byredo, Pieter Mulier, creative director di Alaïa, Carine Roitfeld, founder di CR Fashion Book, Riccardo Tisci, Chief Creative Officer di Burberry, Nadège Vanhee-Cybulski, direttore artistico di Hermès donna.

«La nuova generazione ci influenza per rendere la moda più democratica, più impegnata, più connessa al mondo - afferma Pieter Mulier, creative director di Alaïa - chiedono un'evoluzione, un cambiamento radicale; abiti che durino, che rispettino i loro corpi e l'ambiente. Sono entusiasta di far parte dell'International Woolmark Prize, un'iniziativa che sostiene fortemente l'innovazione, la creazione e la sostenibilità». La lista dei finalisti include Peter Do, Egonlab, Rui, Saul Nash, Ahluwalia, Mmusomaxwell e Jordan Dalah.

Play, il tema del programma di quest'anno, sarà una vera e propria celebrazione del design e dell’innovazione  attraverso sei lookin lana merino per ciascuno dei sette finalisti provenienti da tutto il mondo. I finalisti sono stati invitati a sperimentare con tessuti, design e pratiche commerciali guidando al cambiamento e all'innovazione per un futuro più luminoso. Il vincitore assoluto riceverà 200.000 dollari australiani mentre un designer riceverà 100.000 dollari australiani per il Karl Lagerfeld Award for Innovation.