La pace agreste della nuova collezione SS22 di Vescovo

Vescovo ha fatto dei passi da gigante per essere un brand indipendente così giovane. Dopo aver presentato una prima collezione SS21 dominata da un suiting arioso, dettagli ampi e tondeggianti e una palette pastello, il brand ha prodotto una capsule concisa ed essenziale per la stagione FW20 ed è stato uno dei più notevoli visti al White Milano e, adesso, ha lanciato la nuova campagna per la collezione SS22, intitolata Aware. Una collezione che, già nel lookbook, riscopre il contatto con la natura che è stato finora uno dei segni distintivi del brand di Antonio Pondini ma aggiungendo qualcosa in più rispetto al passato.

Anzitutto la vocazione verso la sostenibilità e il recupero del brand si riconferma, tramite l’utilizzo di materiali con fibre riciclate ed organiche o materiali di recupero nella maggior parte dei look. Inoltre, in questa stagione, a fianco dell’estetica che abbiamo già imparato a conoscere e fatta di tagli rilassati e materiali techwear, si aggiunge un nuovo elemento techwear, presente sia sul piano dei materiali che su quello del design. 

Dettaglio interessantissimo è quello della customizzazione: il brand darà infatti ai clienti la possibilità di scegliere la tipologia di stampa, allargando o restingendo il logo o rimuovendolo completamente. L’idea dietro questa possibilità è quella di connettersi in maniera personale ai desideri e alle esigenze del consumatore, dandogli la possibilità di scegliere in maniera genuina e sincera l’aspetto che il prodotto finale dovrà avere.