Il merch della PlayStation 5 è inspiegabilmente brutto
Quando il risultato non è all'altezza dell'aspettativa
06 Novembre 2020
Mentre gran parte della community dei videogamer è in attesa di poter vedere una PlayStation 5 nel proprio salone di casa, Sony ha provato a domare gli animi rilasciando una serie di item ispiritati all'attesissima console. Dalle semplici tee bianche alle mug, il merch dedicato alla PlayStation 5 è la definizione esatta della delusione, un insieme di idee semplici e banali che cozzano con l'hype costruito intorno alla console di casa Sony.
Niente Travis Scott per adesso, ma un una tuta da sci da 350$ e una bomber jacket da 180$ sono due tra gli oggetti più bizzarri messi in vendita da Sony nel suo store insieme a una giacca ispirata a The Last of Us fin troppo simile a qualsiasi cosa fatta da Carhartt. Se il design generico e un po' cheap non vi spaventa, ci sono i prezzi a rendere questo mech decisamente poco accattivante per chiunque.
Nell'epoca delle collabo e dell'hype a tutti i costi diventa quasi inspiegabile che un colosso come Sony abbia deciso di accompagnare il lancio della sua console (introvabile in store nel launch day per le troppe richieste) con un merch generico e lontano dagli standard visti nell'ultimo periodo. Non ci resta che sperare in Travis Scott e nella sua collabo a tre con Sony e Nike, già anticipata da La Flame con un video e un nuovo paio di Dunk brandizzate PlayStation già attesissime dai fan. Se McDonald's ha fatto scuola, per adesso Sony non ha preso appunti.