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Travis Scott ha rilasciato una t-shirt con la foto del suo mugshot

Una "giocata" di marketing astuta a poche ore dal suo arresto

Travis Scott ha rilasciato una t-shirt con la foto del suo mugshot Una giocata di marketing astuta a poche ore dal suo arresto

Solamente poche ore dopo il suo arresto a Miami di giovedì, 20 giugno, Travis Scott ha rilasciato una graphic tee con la sua foto segnaletica - il cosiddetto mugshot. La maglietta, attualmente disponibile sull'e-commerce Cactus Jack, dove il rapper è solito mettere in vendita il suo merchandising, è contraddistinta anche dalla frase "It's Miami" che, secondo il rapporto ufficiale della polizia locale, sarebbe la frase pronunciata da Scott dopo essere stato ammanettato. Qualora foste interessati all'acquisto, sul website, l'item prende il nome di "Free the Rage Tee" ed è venduta ad un prezzo di retail $35. Il sito spiega inoltre che una parte dei proventi sarà destinata alla Cactus Jack Foundation, l'organizzazione no-profit che mira a «potenziare e arricchire la vita dei giovani fornendo accesso all'istruzione e alle risorse creative per garantire il successo a lungo termine». Non è la prima volta che Travis Scott deve affrontare problemi con la legge ma, considerati i suoi precedenti, il rapper non si sarà preoccupato più di tanto: è anche per questo che probabilmente ha scelto di smorzare la vicenda rilasciando una maglietta irriverente con tutte le carte in regola per riscuotere successo tra i suoi fan.

Travis Scott ha rilasciato una t-shirt con la foto del suo mugshot Una giocata di marketing astuta a poche ore dal suo arresto | Image 511479

Secondo i registri pubblici, il rapper è stato arrestato nella contea di Miami-Dade, in Florida, alle 04.35 del mattino con l'accusa di violazione di proprietà privata. In una dichiarazione di arresto divulgata dal magazine PEOPLE, gli ufficiali di polizia dichiarano di aver visto Scott «urlare contro delle persone presenti sull'imbarcazione» dopo che le autorità erano state avvisate di una rissa su uno yacht. «Gli agenti hanno contattato per condurre un'indagine», si legge nella dichiarazione. «Gli agenti hanno poi chiesto all'imputato di sedersi. Lui si è seduto solamente per un momento, per poi continuare ad alzarsi, ignorando gli ordini degli agenti. Durante l'interazione, gli agenti presenti sulla scena hanno percepito un forte odore di alcol provenire dall'alito dell'imputato». Ma le violazioni di Travis non finiscono qui. Infatti, stando sempre a quanto si legge sulla rivista, il querelante non ha sporto denuncia ma ha chiesto che Scott lasciasse l'imbarcazione. Sui registri pubblici c'è anche scritto che il rapper «camminava urlando oscenità agli occupanti dell'imbarcazione»