Il ritorno della Converse x Fear of God ESSENTIALS Skidgrip
Jerry Lorenzo ridà vita a una delle sneaker simbolo dell’hip-hop anni ‘80
21 Agosto 2020
Introdotta nella sua versione originale 110 anni fa, il modello Skidgrip di Converse è uno dei grandi classici dimenticati del mondo delle sneaker. Un modello che adesso è pronto al suo grande ritorno, grazie alla re-issue firmata Jerry Lorenzo, che ha collaborato con Converse per riproporre una moderna versione della silhouette anni ’80 all’interno della sua collezione Fear of God Essentials.
Il nome originale della scarpa, Circular Vamp Oxford, testimonia le origini tennistiche della scarpa che già negli anni ’20 era stata trasformata in una basketball shoe e in seguito anche in una boat shoe, grazie alle sue eccezionali capacità di gripping sul terreno. Fu negli anni ’70 che la scarpa si diffuse in un pubblico più generale, arrivando a evolversi negli anni ’80 in uno dei modelli più versatili di Converse grazie alle stampe con cui era decorata, che si chiamavano Red Pacific and Bright Primitive. Diventò in breve tempo un simbolo della comunità dei surfer e degli skater.
Quando un giovane Jerry Lorenzo la vide per la prima volta, dopo il suo trasferimento in Florida, se ne innamorò subito:
Nel sud della Florida e in California i ragazzi facevano surf e skate e le loro culture si mescolavano naturalmente. Anche se io non ero né skater né surfer, indossare pezzi che venivano da quei mondi mi permetteva di avere molti amici diversi.
Il re-working moderno della scarpa ha riportato il modello verso la modernità. La suola è stata leggermente ritoccata per farla somigliare al modello di sneaker Fear of God 101 prodotta dalla mainline del brand. Anche la forma della tomaia e l’altezza degli allacci sono stati aggiornati e re-immaginati per aderire ai gusti contemporanei. Le stampe che decorano la tomaia, invece, sono rimaste le stesse del modello del 1987, rievocando la storia di un modello fortemente amato da Jerry Lorenzo – che ha deciso di tornare a produrre la sneaker per motivi che, oltre al design e alla tradizione, sono del tutto sentimentali.