La nuova capsule collection 'Nothing To Fear' di Danilo Paura

Dopo i mesi di quarantena, Paura ha presentato il suo nuovo progetto: Nothing to Fear, una capsule collection in collaborazione con Frolla, un micro-biscottificio artigianale a Osimo, nel cuore d’Italia, che offre lavoro a una piccola comunità di ragazzi disabili. Avviata due anni fa con soltanto tre persone, oggi Frolla è una vera attività imprenditoriale che conta 16 dipendenti, una piccola caffetteria e persino una squadra di calcio. 

"Durante questo periodo di quarantena siamo stati travolti da momenti di isolamento che, in qualche modo, ci hanno permesso di fare un passo indietro, riflettere e analizzare le nostre radici in profondità, tuffandoci in molteplici flussi di coscienza e brainstorm digitali," ha dichiarato Danilo Paura, founder e designer del brand. Partendo proprio dal suo cognome, nonché il nome del suo brand, Danilo aveva un obiettivo preciso in mente: raggiungere un mondo oltre la paura stessa, costruito sul semplice desiderio e piacere di fare. E così è nato Nothing to Fear: un progetto che verte sulla responsabilità sociale e aziendale, che sfida le paure e cerca soluzioni alternative per trasformare le difficoltà in opportunità. 

Il primo set limitato di prodotti, realizzato da produttori locali, è stato rilasciato il 15 giugno e include felpe, t-shirt, camicie, pantaloncini e, ovviamente, biscotti. Una collezione carica di contenuto, curata nel minimo dettaglio: ogni articolo presenta sia stampe tono su tono sia a contrasto, insieme ad un particolare ricamo che segnala lo spruzzo di una bomboletta. "La paura non è un marchio registrato," si legge sul comunicato ufficiale; "PAURA non accetta stereotipi né etichette istituzionali; veniamo dalla strada dove lo spray identifica la penna dell’artista urbano, prendiamo la R e la vandalizziamo, facendola diventare una P."