Jordan x The Attico
Streetwear e luxury si incontrano nel segno di Milano
13 Febbraio 2020
Se è vero che non esistono più confini netti tra streetwear e luxury, l'ultimo progetto di Jordan Brand è destinato a riscrivere le regole di un'industria sempre più fluida e ricca di contaminazioni differenti.
In occasione della release della Air Jordan 1 ispirata a Milano, Jordan Brand incontra il marchio che della città e della sua estetica raffinata si è fatto rappresentante per eccellenza.
Con The Attico, Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini hanno saputo dar vita ad un immaginario immediatamente riconoscibile e identificabile fin dalla loro prima collezione, una commistione unica di elementi dal sapore vintage e creazioni nate col desiderio di vestire donne audaci, sicure di sé, sofisticate e sensuali. Gilda e Giorgia si fanno portavoce di una femminilità nuova, contemporanea, padrona della propria narrazione, libera da stereotipi e schemi dettati da altri. Libertà, creatività e unicità sono le caratteristiche che rendono le due designer e imprenditrici perfette incarnazione dell'ideale di donna di Jordan Women.
La Air Jordan 1 Milano sottolinea l'importanza sempre maggiore della città all'interno dello sneaker game. Attraverso materiali e inserti di altissima qualità, come pelle martellata e suede, la scarpa rende omaggio all'architettura e al design della città, in particolare ai dettagli del Duomo e della Galleria Vittorio Emanuele.
A suggellare questa unione, il prossimo 19 febbraio Jordan Women ha organizzato un workshop speciale guidato da Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini all'interno del Museo del Novecento in cui i partecipanti avranno la possibilità di creare un accessorio unico a partire da materiali di recupero. Un laboratorio all'insegna dell'upcycling che si arricchirà dei preziosi consigli di styling di Gilda e Giorgia. (Qui potete registrarvi al workshop).
L'incontro tra Jordan e The Attico darebbe un segnale importante sulla rilevanza che il gusto e l'estetica italiana continuano ad esercitare su un brand globale come Nike e più in generale sulla scena street mondiale. Si tratterebbe inoltre della seconda volta in cui un designer italiano è chiamato a unire le forze con il gigante dello sportswear, dopo l'ormai iconica collezione firmata da Riccardo Tisci. E' emblematico che Jordan abbia scelto due donne come simbolo dell'evoluzione di un'industria che per lungo tempo è stata a dominanza maschile, scegliendo due figure che hanno fatto della loro femminilità e della loro forza creativa due elementi imprescindibili del loro successo.