Chi è Daniel W. Fletcher, nuovo direttore artistico di Fiorucci
Il giovane stilista britannico debutterà con la prima collezione maschile del brand alla prossima London Fashion Week di gennaio
18 Dicembre 2019
Da oggi Fiorucci ha un nuovo menswear creative director: Daniel W. Fletcher. La notizia è stata comunica su Instagram dallo stesso designer britannico che ha commentato la nuova partnership con queste parole:
"Sono onorato di annunciare che sarò il nuovo menswear artistic director di Fiorucci. Non vedo l'ora di condividere con voi la mia prima collezione durante la London fashion week a gennaio."
Il brand, fondato nel 1967 da Elio Fiorucci e ceduto nel 2015 da Edwin Jeans a Janie e Stephen Schaffer è pronto a tornare sotto i riflettori e punta su uno dei talenti più interessanti degli ultimi anni.
Cresciuto a Chester, una piccola città nel nord-ovest dell'Inghilterra, Fletcher si è sempre interessato alla moda, ma ha capito che sarebbe stata la sua carriera solo dopo un anno sabbatico trascorso in Australia. Tornato a casa, si è iscritto al corso BA Menswear della Central St Martins e, mentre studiava, si è fatto le ossa lavorando presso Louis Vuitton, Victoria Beckham, Burberry, JW Anderson e Lanvin. Il successo per lui è arrivato rapidamente dopo che Opening Ceremony ha acquistato la sua intera collezione di laurea, permettendogli di aprire nello stesso anno, il 2015, il suo brand omonimo. Da allora, i suoi modelli sono diventati sinonimo di coolness, tradizionale tailoring british dalle sfumature sportswear, unito spesso ad un preciso messaggio politico-sociale, dalla Brexit al cambiamento climatico. Il talentuoso ragazzo descrive così la sua moda:
"Anche se c'è una forte influenza della tradizione britannica nel mio lavoro, cerco sempre di disegnare in modo elegante che la gente non si associa normalmente alla tradizione. È l'abbigliamento maschile contemporaneo con un senso di familiarità".
Le sue creazioni hanno permesso a Daniel di entrare nella lista dei designer emergenti più interessanti della sua generazione. Sarah Mower, ambasciatrice del British Fashion Council per i talenti emergenti, ha definito Fletcher un "designer pronto per la generazione online", aggiungendo:
"Daniel non ha dovuto imparare cose che altri giovani designer hanno bisogno di imparare. La sua capacità di avere una mentalità commerciale e allo stesso tempo di essere genuinamente interessato dal design mi ricorda un giovane JW Anderson".
Per questa sua capacità, Fletcher ha ricevuto un'impressionante lista di premi: il Future British Fashion Award sostenuto da Boden, il River Island X BFC Fashion Film Award, le nomination per il premio LVMH nel 2017 e finalista al prestigioso Woolmark Prize 2019.
Ora il designer ha una nuova sfida: riavviare il menswear di Fiorucci.
"Non ho mai avuto questo livello di responsabilità prima d'ora, ma è una cosa che ho sempre voluto fare" - ha detto il giovane creativo, che dividerà il tempo tra Fiorucci e il suo marchio Daniel W. Fletcher - "E' il sogno di ogni stilista di poter entrare in un'azienda che ha già una storia, ma di poterla valorizzare".
Fino ad oggi, l'abbigliamento maschile consisteva solo in item in jersey e denim, rappresentando il 10% delle vendite, ma Janie Schaffer, che si occupa del womenswear, spera che questo settore raggiunga il 20 per cento entro il prossimo anno e il 25 per cento nei prossimi due anni:
"Vogliamo toglierlo dallo streetwear, che è il jeans, le t-shirt e le felpe per cui Fiorucci è noto, e portarlo ad essere più raffinato".
Fletcher ribadisce l’intenzione di elevare Fiorucci, lanciando anche borse e accessori per uomo, introducendo la sartoria e disegnando pezzi sempre più all'avanguardia. Per sapere se ci riuscirà bisognerà aspettare la sua prima collezione per Fiorucci che debutterà brand alla prossima London Fashion Week Men’s di gennaio e, probabilmente, sarà fortemente ispirata dall'archivio storico e dal patrimonio del marchio italiano, come provano le prime immagini svelate a I-D magazine. Per disegnare la sua prima linea di look, Daniel è partito da una campagna iconica degli anni '70 con protagonista Rod Stewart vestito con una T-shirt e denim gessato.
Il risultato sono una serie di jeans aderenti e tee basic con la scritta Fiorucci.
"Il denim era un'offerta fondamentale nel marchio originale Fiorucci, ed è prominente in molte delle immagini che c'erano all'epoca e dall'interno dell'archivio" – ha spiegato Daniel - "Ho voluto rivisitare questo aspetto come parte di uno dei miei primi contributi alla casa: sperimentare vestibilità, lavaggi e stili, in modo che i miei primi disegni costituissero una solida collezione di base per gli uomini. La t-shirt utilizza un logo d'archivio tratto dall'immagine iconica di Rod Stewart che indossa Fiorucci..... Queste idee iniziali e visite d'archivio costituiranno la base della mia collezione a gennaio".
Siamo tutti curiosi di vedere i prossimi modelli disegnati da Daniel W. Fletcher per Fiorucci.
All imagery by Morgan Hill Murphy