La scena underground britannica raccontata da Fred Perry Subculture
L'evento che celebra le sottoculture moderne torna in Italia in occasione del Pitti Uomo 92
07 Giugno 2017
Fred Perry non è solo un marchio d'abbigliamento, è molto di più. Fred Perry è uno stile di vita, è un simbolo da indossare con cautela, non solo per moda: Fred Perry è un segno di appartenenza come le creste dei capelli dei punks o gli anfibi degli skinheads. Quella piccola corona d'alloro sulla shirt racchiude un universo fatto di musica, ribellione e vita di strada in cui i ragazzi potevano – e possono tuttora – riconoscersi e dire al mondo chi sono.
Il legame tra Fred Perry e le sottoculture giovanili è nato spontaneamente, come le migliori storie d'amore, e nello stesso modo ha continuato nel tempo. Non sorprende, quindi, se il brand britannico ha voluto rendere omaggio al ricco sottobosco della cultura underground a cui è da sempre legato. È nato allora Fred Perry Subculture, un progetto che esplora le centinaia di sfumature che arricchiscono la scena musicale “alternativa” inglese, grazie al quale possiamo conoscere, vedere e ascoltare i protagonisti di questa grande famiglia che si chiama musica.
Fred Perry Subculture non vuole solo raccontare le realtà inglesi che animano il paese, ma anche viverle dopo averle vestite per oltre cinquant’anni. L’iconico laurel wreath di Fred Perry presente sulle shirt dagli albori del brand ha infatti definito e vestito tutte le maggiori correnti underground inglesi a partire dagli anni ’50. Che fosse sui campi da tennis, nei club mod o durante i rave punk la corona d’alloro ha sempre brillato sul cuore di coloro che indossavano Fred Perry, restando fino ai nostri giorni un marchio sia d’individualità che di appartenenza. Per celebrare l’ethos del brand inglese, costantemente puntato al futuro ma ben consapevole della sua storicità, dal 2005 Fred Perry Subculture organizza eventi dedicati a quell’élite sportiva e ai ribelli che hanno reso grande il brand, portando sui palchi di mezzo mondo alcuni tra gli artisti e musicisti di fama internazionale più interessanti del momento, selezionati negli anni per rendere omaggio a questo retaggio avanguardista – ne sono un esempio il SubcultureLive di Cosmo Pyke + Bakar al 100 Club e il concerto dei Feeder a Tokyo e Osaka dello scorso Novembre.
In occasione della 92° edizione di Pitti Immagine Uomo Fred Perry Subculture torna in Italia per la seconda volta, con un evento imperdibile, pronto ad animare la notte fiorentina con il dj set Carl Barât - musicista inglese frontman dei Dirty Pretty Things, nonché co-fondatore della storica band The Libertines -, e, in apertura, il dj set di Throwing Shade e il live show dei SOVIET SOVIET, band post-punk italiana che vi consiglio vivamente di ascoltare.