Il viaggio fotografico tra gli ultras del Tottenham
"Can't Smile Without You" - Il libro di Martin Andersen tra terrace e stile casual
22 Dicembre 2019
Il fascino per il mondo ultras nasce dalle terrace inglesi e dagli ultras che il sabato seguono il religioso tragitto che collega il pub, lo stadio, un altro pub e forse un altro ancora.
Per oltre un decennio il fotografo danese Martin Andersen ha vissuto questo clima, seguendo con il suo obbiettivo i tifosi del Tottenham Hotspur narrando in bianco e nero, con ironia e realismo, il mondo ultras. È nato così il libro fotografico "Can't Smile Without You", che prende il nome dalla canzone di Bary Manilow utilizzata come inno dai tifosi del Tottenham. Le fotografie sono state scattate dal 2013 al 2017, durante oltre cento partite in casa e trasferta, compresa l'ultima storica a White Heart Lane.
"Un conto è essere un tifoso di calcio, un conto è far parte del gruppo di persone che stai fotografando" ha dichiarato Andersen.
Il punto di vista del fotografo ha permesso di scattare immagini ruvide e graffianti, al sapore di birra e sigarette. Difficile riconoscere un anno preciso nelle foto, che vogliono mettere in luce l'ossessione e la fedeltà dei tifosi Spurs, così come lo stile casual che da sempre codifica l'immaginario ultras.
Harrington Jacket di Baracuta, Polo, overshirt e cappellini Fred Perry, Trifoil sulle Gazzelle di adidas Horseferry Check di Burberry e Stone Island, tutto quello che rende il tifo ultras anche un fenomeno di stile.