Solange è stata incoronata dall’università di Harvard Foundation "Artist of the Year”
Per il suo impegno nel sostenere l’orgoglio black
20 Febbraio 2018
L’Harvard Foundation, organizzazione dedicata all'esplorazione delle relazioni interculturali e razziali, ha eletto Solange Knowles “artista dell'anno”.
La sorella minore di Beyoncé è stata scelta, come recita un comunicato rilasciato dall’ateneo, per aver invocato con il suo album A Seat At The Table “temi di identità, empowerment, dolore e guarigione che hanno toccato milioni di voci che abitualmente si sentono ridotte al silenzio o trascurate.”
"Ho sicuramente creato questo album come musica di protesta" - ha detto l'artista durante un intervento sull’attivismo nella musica pop a Yale - "Sto resistendo, sto obiettando, sto rifiutando e nel suo modo più semplice, la protesta è una dichiarazione di obiezione: c'erano così tante cose contro le quali ho combattuto attraverso questo album, nella speranza che io trovassi davvero guarigione e conforto".
L'album di Solange del 2016 è, infatti, un'opera personale sull'orgoglio black a partire da Do not Touch My Hair, una canzone che ha avuto la capacità di trasformare l'oppressione in un inno provocatorio, fino ai tanti progetti artistici interattivi sulle donne di colore, come quello messo in scena alla Tate Modern di Londra o al Guggenheim Museum.
Prima dell’artista texana lo stesso premio era stato assegnato a Viola Davis, Queen Latifah, Halle Berry, LL Cool J e Jackie Chan.