Il futuro della musica spagnola (e non solo) è Rosalía
E la sua sintesi inedita di flamenco e pop
16 Novembre 2018
L’ultimo fenomeno della musica pop arriva – sorprendentemente – dalla Spagna, un Paese il cui panorama culturale internazionale ha conosciuto negli ultimi mesi una nuova spinta grazie a serie Tv come La Casa de Papel e Elite. Ora è il momento di un’artista di 25 anni che ha saputo riassumere la tradizione musicale spagnola in un genere inedito.
Rosalía Vila Tobella è la nuova rivelazione della musica spagnola. Nata nel 1993 in Catalogna, Rosalía ha preso una delle più antiche e tradizionali arti spagnole, il flamenco, e l’ha trasformato in qualcosa di assolutamente nuovo e innovativo, aggiungendovi influenze elettroniche, R&B e hip-hop. Una sintesi inedita per la musica spagnola e internazionale, accolta non senza critiche dal pubblico più tradizionalista. Rosalía ha iniziato a farsi conoscere nel 2017, e due singoli virali, Malamente e Pienso En Tu Mirá, hanno anticipato il secondo disco, uscito qualche giorno fa, El Mal Querer, ma Rosalía ha alle spalle anni di studio e preparazione a questo momento.
Dieci anni passati con un maestro di flamenco che le ha insegnato le complesse melodie del genere e un uso della voce specifico. Per lei il flamenco è verità, “C’è tutto dentro, è la musica della gente, delle strade, è popolare, ha radici, è la celebrazione della spiritualità, dell’amore, del cattivo amore. È una musica bella e ricca.” Anni di studio intenso che hanno portato Rosalía a crearsi un’identità e un’estetica immediatamente riconoscibile, come è evidente nei suoi video. Ha voluto correre i suoi rischi, senza affrettarsi a firmare un contratto discografico, andando a creare la sua visione di flamenco elettronico, senza paura di sperimentare e di avventurarsi in territori inesplorati.
Per il nuovo disco Rosalía ha preso ispirazione da un testo anonimo del Quattordicesimo secolo, Flamenca, che racconta la storia di una ragazza che sposa un uomo talmente geloso da tenerla imprigionata. I brani del disco sono divisi in veri e propri capitoli, e sono una risposta a quell'amore malato e tossico. "La mia personale risposta sta nel fatto che la protagonista femminile di El Mal Querer, al termine del suo percorso, è forte, matura, potente. È così che io voglio essere, come donna e come artista." Un messaggio di empowerment femminile che le arriva dalla madre, da Beyoncé, Björk, Lauryn Hill ma anche dalle cantanti di flamenco che non si curavano di essere carine e che volevano solo essere vere.
Dopo le collaborazioni con Pharrell e J Balvin, e i complimenti di Dua Lipa e James Blake, qualche giorno fa ai Latin Grammys Rosalía si è presentata forte delle sue cinque nomination, portandosi a casa il premio per 'Best Urban Fusion Performance' e 'Best Alternative Song' per Malamente.
Il flamenco non è mai stato così pop.