Gli 007 italiani stanno cercando reclute esperte in AI
Ecco tutti i requisiti necessari per entrare nei Servizi Segreti Italiani
16 Aprile 2024
Mentre Hollywood si prepara ad annunciare il nuovo Bond, l’Intelligence Italiana ha aperto le candidature per nuove figure professionali esperte in cybersecurity e intelligenza artificiale. Tra le abilità richieste, l’annuncio descrive competenze nelle metodologie di penetration testing e red taming, cyber threat intelligence, reverse engineering, malware analysis e digital forensics, minacce Wmd, armamenti, missilistica e tecnologie associate, materiali dual use e reti di procurement. Gli 007 italiani cercano una persona altamente formata in tutte le pratiche tecnologiche per la sicurezza nazionale, oltre che esperta nel campo dell’algoritmica per la crittoanalisi, della fotointerpretazione di immagini satellitari, delle scienze comportamentali, delle attività di profiling, dell’archivistica e della digitalizzazione documentale. Sul sito del Sistema di Informazione per la Sicurezza della Repubblica sarà possibile presentare la propria candidatura entro il 31 maggio.
Non solo abilità tecnologiche e profonda esperienza professionale con i nuovi strumenti digitali, tra le qualità richieste spiccano, come dovrebbe suggerire qualsiasi posizione all’interno dei servizi segreti di uno stato, anche affidabilità, riservatezza e senso di responsabilità, nonché una marcata stima per le istituzioni del Paese. Se selezionati, i candidati dovranno passare un esame di conoscenze e competenze tecniche sulle materie definite nell’annuncio, così come svariati test sull’idoneità fisica e attitudinale. La nuova inserzione figura sul sito tra le offerte di lavoro dell’Intelligence Italiana, dove è però sempre possibile presentare candidature spontanee nella sezione “Lavora con noi”. Anche in questo caso, i servizi segreti della Repubblica prendono in considerazione solo soggetti altamente formati in ambiti specifici, come la geopolitica e le relazioni internazionali, lo studio del terrorismo e della criminalità organizzata, competenze in lingue rare e ovviamente la cyber security. «Al di là del background professionale, ricerchiamo persone fortemente motivate, orientate al lavoro di squadra e al problem solving, resilienti e proattive», annuncia il sito Sistema di Informazione per la sicurezza della Repubblica. «Concrete nel modo di pensare e capaci anche di guardare più lontano e di essere un passo avanti».