Dentro la collezione Made in Italy di Nike

Nella giornata di ieri l'Inter ha battuto per 2-0 il Torino: la cavalcata per la vittoria per lo scudetto è stata incredibile, e per l'occasione i calciatori Nerazzurri hanno indossato la collezione Every Stitch Considered negli istanti antecedenti il fischio d'inizio. 

Più che lo sguardo, ad essere rilevante, durante un processo creativo o comunicativo, è la prospettiva: avere la consapevolezza e la capacità di scegliere da che lato agire per introdurre un’innovazione dirompente nel proprio settore. Oggi, a insegnare questa lezione, nello sportswear, nel footwear e nell’abbigliamento tutto, è Nike. Che lo Swoosh rappresenti un’eccellenza nel settore dell’abbigliamento è noto, e la realizzazione della collezione ESC ne è la conferma definitiva. L’acronimo ESC sta per Every Stitch Considered, ed è un progetto che vuole unire l’approccio di Nike ai materiali tecnici con la vasta cultura del Made in Italy per definire un nuovo tipo di guardaroba che rifletta le esigenze del pubblico moderno ma anche quei valori di qualità ormai imprescindibili per l'intero settore. Per raggiungere il risultato auspicato Nike ha lavorato al fianco di aziende a conduzione familiare in Lombardia, con l’obiettivo di arricchire i propri prodotti con la leggendaria abilità artigianale dei produttori italiani. ESC ha debuttato lo scorso 25 novembre, nella versione ESC x Inter, durante un’occasione speciale: il derby di calcio femminile tra Inter e Milan disputatosi all’Arena Civica Gianni Brera, un evento importantissimo che ha messo l’accento sul rapporto tra Nike e Inter, che dura ormai da 25 anni. Per l’occasione, le giocatrici della squadra nerazzurra, Flaminia Simonetti, Chiara Robustellini, Agnese Bonfantini, hanno indossato alcuni capi unisex della collezione. Probabilmente, in molti, vedendo le scene pre-gara di un derby femminile che in qualche modo è già passato agli annali del calcio, sono rimasti incuriositi da un’uniforme formale che è molto diversa dai capi visti nella storia recente sul rettangolo di gioco.

Ma la collezione ESC non si ferma all’estetica e alla riconoscibilità che sono invece frutto dei valori e della visione lungimirante dell’azienda di Beaverton anche attraverso la volontà di elevare il prodotto da un punto di vista produttivo e qualitativo. Il team di progettazione di Nike ci racconta che l'obiettivo di ESC è quello di essere al servizio di una persona che vive l'ambiente urbano di metropoli come New York, Milano o Tokyo che ogni giorno esplora nuovi scenari per spostarsi - tramite l’utilizzo di mezzi di trasporto quali moto, metropolitana o tram - all’interno di enormi edifici. Tra meeting e altri impegni lavorativi, il tempo scarseggia e si è sempre in movimento, per questo motivo la missione principale che si è posta ESC riguarda la realizzazione di articoli versatili contraddistinti da materiali sofisticati che non costringono il lavoratore a dover cambiare outfit nell’arco della giornata. Tutti i materiali utilizzati nella realizzazione di Every Stitch Considered sono dotati di una qualità altissima, affinata nelle migliori fabbriche italiane. 

Forti del lascito del blokecore, dovremmo aver appreso che anche chi non è attratto da uno sport in particolare possa interessarsi ad articoli di apparel o accessori che nascono con lo scopo di essere utilizzati in un contesto sportivo. È lecito chiederci, però, se anche una collezione luxury come Every Stitch Considered possa avere successo per un pubblico assai più ampio e generalista. Esistono tanti esempi che parlano di come la presenza dell’abbigliamento luxury nell’ambito dello sportswear (Zegna, Linea Rossa di Prada) possa avere più di qualche buona ragione di esistere. Ma la novità non si è fermata al solo prodotto e ha avuto anche ulteriori riflessi nel modus operandi di Nike: il marchio di Beaverton, lavorando alla collezione, ha potuto osservare l'Italia da una nuova prospettiva, analizzando il Paese dal punto di vista lavorativo. La collezione Every Stitch Considered ha come punto di forza quello di essere estremamente variegata: è in grado di accontentare i gusti di chiunque grazie a un'offerta che spazia da capi di maglieria a capispalla di pregiata fattura. Inoltre, la riuscita di Every Stitch Considered esalta a 360 gradi sia il Made in Italy che l’innovazione tecnica a cui aspirava sin dal principio Nike. È stata incredibile la velocità con cui alcuni dei capi sono stati prodotti: in Italia c’è stata una concentrazione totale su questa collezione. 

Every Stitch Considered è un progetto ambizioso che rappresenta l'incontro di due mondi diversi, nato anche dalla fascinazione da parte dello Swoosh nei confronti dell'Italia. Da sempre si sa bene che il know-how italiano è spesso stato associato al footwear, basta pensare a Montebelluna che è uno dei siti più importanti e autorevoli per la fabbricazione e la rifinitura di scarpe da calcio. Anche per questo motivo riconosce ancora di più l’importanza di ESC. C'è il bisogno di prestare grande attenzione alla fattura di capi sportswear, pertanto la collezione a cui ha lavorato con il suo team può essere davvero un esperimento vincente e un'apertura nei confronti di una maggiore cura della qualità e dei dettagli anche per questo tipo di abbigliamento. 

Dopo aver risposto alle nostre domande, è il team di designer ad interessarsi alle nostre idee. Ci viene chiesto cosa ne pensiamo dei capi della collezione dopo aver avuto occasione di visionarli in anteprima. Non possiamo che palesare il nostro stupore, dovuto tanto all’impeccabilità della fattura quanto alla particolarità delle silhouette. Se questo firmato Every Stitch Considered è solamente un assaggio dei passi verso il futuro mossi da Nike, non possiamo che essere impazienti di scoprire cosa ci riserverà nei mesi a venire il luxury sportswear.