Ad Hypermaremma Rune di Parasite 2.0 unisce l'architettura nomade con la bellezza della Maremma
Un'esperienza tra tradizione locale e visioni contemporanee lungo le spiagge incantate della Maremma.
02 Agosto 2023
Quest'anno, in occasione di Hypermaremma 2023, il progetto RUNE, ideato e realizzato dal collettivo artistico Parasite 2.0, anima il litorale della Maremma attraverso una serie di stimolanti installazioni artistiche. Reduci dal recente trionfo alla XVIII Biennale di Architettura da poco inaugurata, il loro obiettivo è stato esplorare e reinterpretare l'eterna danza tra l'uomo e la natura, offrendo una prospettiva fresca sulla tradizione locale di costruzioni stagionali.
Le spiagge della Maremma, con la loro bellezza selvaggia e incontaminata, subiscono una trasformazione stagionale. Ogni estate, le spiagge si riempiono di strutture effimere e spontanee create da residenti e visitatori allo scopo di proteggersi dal sole. Questi manufatti temporanei, sebbene fugaci, lasciano un'impronta duratura sul paesaggio, trasformando il territorio anno dopo anno. Il progetto RUNE di Parasite 2.0 s'incarna in questa tradizione di architettura spontanea.
Utilizzando tronchi di legno ritrovati lungo la spiaggia della Tagliata di Ansedonia, arricchiti da fusioni di alluminio ricavate da lattine riciclate raccolte sul litorale, il collettivo artistico ha creato un'insolita capanna fuori dal tempo. Quest'opera stimola una riflessione sull'architettura nomade riconsiderata nell'epoca contemporanea ed invita la comunità a intraprendere un dialogo con l'ambiente circostante. Le opere di Parasite 2.0, ben oltre una mera espressione estetica, si fondono con il paesaggio, diventando parte integrante della topografia estiva. Durante l'estate, questa capanna si animerà grazie a una serie di performance artistiche, continuando a stimolare un fertile dialogo tra le tradizioni storiche della Maremma e le contemporanee visioni e attività.