Let's go climbing!
19 Dicembre 2009
Quando si parla di trend unisex, gli appassionati di moda, NSS in primis, diventano come dei bimbi davanti ai regali di natale da scartare: ce n’è per tutti e c’è tanto da fare.
Con questo freddo poi non si potevano ignorare maglioni e capi spalla, quelli che ci salvano dall’ibernazione per intenderci! Il concetto dell’unisex questa volta è legato ad un tessuto e alla sua trama e motivo, riconoscibile tra mille, affascinante come pochi: il Navajo. Gruppo etnico del Sud America che affonda le sue radici nelle migrazioni del 1500, i Navajo sono famosi per l’arte della tessitura dei tappeti che, inevitabilmente, viene utilizzata anche nei tessuti d’abbigliamento. Negli anni, poi, la fashion industry non è stata a guardare, e si è attrezzata per riprodurre le antiche lavorazioni sud americane anche su capi destinati al mercato globale.
Ciò che distingue il Navajo dalle altre lavorazioni è l’utilizzo in toto della tavolozza colori su motivi ripetitivi e geometrici, con andamento per lo più orizzontale, da produrre su tessuti spessi e pesanti, adatti ai climi più freddi. Cappotti in lana rasata, maglioni in morbida alpaca, gonne, mantelle e gilet più o meno lunghi sono solo alcuni dei pezzi proposti in chiave Navajo per questa stagione. La fantasia è l’erede del folk e dei vari scacchi in flanella, e vedrete che a breve in molti opteranno per tessuti d’ispirazione sud americana. Opening Cerimony e Pendleton hanno aperto la strada con una collaborazione da urlo, Mihara Yasuhiro ha coniugato il Navajo con la pelle conquistando le passerelle di Parigi e, per finire, diversi brand più o meno cheap hanno unito la filosofia sneakers delle lace up shoes a questa meravigliosa fantasia.
Il freddo c’è, il Navajo anche, armiamoci di corda e piccone… let’s go climbing mates!