Slam Jam celebrates "Hot Fire"
Interview with Misha Hollenbach & Cali Thornhill Dewitt
12 Novembre 2015
Per celebrare i suoi primi 25 anni di attività, Slam Jam ha invitato i due artisti Misha Hollenbach e Cali Thornhill Dewitt a presentare il loro ultimo progetto – “Hot Fire” – presso lo store milanese del brand in via Pasquale Paoli, sui Navigli. Durante il party abbiamo fatto due chiacchiere con loro, per scoprire cosa si cela dietro questo progetto artistico “bruciacchiato”.
#1 Cali: Negli anni ’90 hai avuto la possibilità di conoscere Courtney Love e Kurt Cobain, così come la loro piccola Frances Bean. In che modo queste figure hanno influenzato la tua carriera ed il tuo gusto musicale?
Non credo che mi abbiano realmente influenzato. Eravamo semplicemente amici, persone sulla stessa lunghezza d’onda. Li ho incontrati prima che divenissero famosi e abbiamo trascorso dei bei momenti insieme.
#2 Cali: Sei un’artista eclettico. Con che tipo di arte ti senti più a tuo agio?
Mi sento a mio agio con ogni tipo di arte. Ma se devo sceglierne uno, direi le belle arti. Sono interessato a tutto ciò che concerne l’arte: dalla scultura classica al modo in cui è scritto il menù di un ristorante. Per me “arte” è tutto ciò che include un’espressione spontanea ed onesta.
#3 Entrambi: Cosa si cela dietro al vostro ultimo progetto per Slam Jam?
Misha: Io e Cali abbiamo creato questo magazine insieme, poi Luca Benini (fondatore di Slam Jam) è venuto a casa mia a Parigi e lo ha apprezzato molto, così mi ha proposto di esporlo nel suo store milanese.
#4 Entrambi: Perché avete deciso di bruciare letteralmente tutto?
Misha: Questa è stata un’idea di Cali. Rappresenta il fuoco di sentirsi vivi.
#5 Cosa vi aspetta dopo questa esperienza milanese?
Prenderemo parte ad un’altra mostra a Milano tra due settimane, al Plus Design. L’Italia ci ama!