Chi è la vincitrice dell’edizione 2022-23 di Wool4School
Virginia Gadda ci ha parlato della sua passione per lo stile safari e la sostenibilità
06 Luglio 2023
Anche questa edizione di Wool4school Italia, concorso annuale di fashion e design per giovani stilisti emergenti nato per promuovere l’utilizzo della lana e incoraggiare gli studenti a pensare in maniera innovativa e responsabile, è giunta al termine. Lanciato in origine in Australia, sede principale di The Woolmark Company, nel 2012 e poi esteso gradualmente a Hong Kong e nel Regno Unito, il contest è arrivato in Italia nel 2018, trovando enorme successo e coinvolgendo, a oggi, più di 150.000 studenti in tutto il mondo. Quest'anno i partecipanti erano stati spronati ad esplorare l’attualissimo tema della sostenibilità disegnando un capo o un outfit composto per almeno il 70% in lana Merino. Ad aggiudicarsi il titolo di vincitrice assoluta dell’edizione 2022-23 è stata Virginia Gadda, studentessa del quarto anno dell’ISIS Antonio Bernocchi di Legnano grazie ad «un outfit in stile safari caratterizzato da linee comode e morbide, da pantaloni larghi con tasconi laterali, da cinture in tessuto e da camicie oversize, ispirato al lascito di Yves Saint Laurent che rese il trend un simbolo charmant sinonimo di viaggio e dell'avventura.»
L'ispirazione safari si traduce per Valeria in un'ampia tuta con chiusura tramite bottoni e cintura adatto tanto per il deserto quanto per la città grazie all’introduzione del tessuto Wool Denim, che trasforma il capo in un item moderno e versatile. Il destinatario finale per l’outfit Céline S. Cousteau, regista di documentari, produttrice e viaggiatrice instancabile, oratrice pubblica e relatrice alle Nazioni Unite a New York, nonché «espertissima esploratrice che ha affrontato viaggi incredibili per raccontare il nostro pianeta e per sensibilizzare le coscienze sui problemi ambientali. Per l’occasione l’ho immaginata diversamente, mentre esplora le giungle cittadine, ambienti a noi più vicini e noti, ma altrettanto ricchi di misteri e bellezze. L’outfit é pensato per rappresentare al meglio la sua forte personalità». A completare il look un cappuccio munito di visiera rigida attaccabile tramite zip e un marsupio dotato di moschettoni che permettono di attaccare e staccare l’accessorio dal capo stesso. Ma una menzione speciale va alle calzature, pensate per l'escursionismo e composte dall'80% di lana Merino australiana, lavorate in maniera innovativa grazie alla tomaia TechLoom Upper a rilascio elastico, brevettata da APL, che le trasforma da sneakers a stivale sportivo, lungo fino al polpaccio e chiuso anteriormente tramite zip.
«Fin dall'inizio ho affrontato il concorso come una sfida personale, un modo per mettermi in gioco e scoprire fino a che punto fossi in grado di spingermi. È stato il desiderio di far sempre meglio e la mia forte passione a spronarmi nel superare dei limiti che io stessa mi ero imposta non credendo nelle mie capacità» - ci ha raccontato Virginia, che presto inizierà uno stage di due settimane presso Slam Jam, partner di Wool4School, pronta a scoprire se questo premio le abbia permesso di trovare la sua vera vocazione.