Terry di Renzo Jewels FW 2012-13
Frida Kahlo in Naples
08 Ottobre 2012
Vito Fernicola
Sapere artigianale e ricerca del bello; questa è Terry di Renzo, designer napoletana con studi allo Ied di Roma.
La sua estetica nasce dall'incontro fortuito tra realtà inesplorate, orizzonti ed etnie lontane, culture e religioni d'oltre oceano.
Il simbolo religioso, l'impronta mistica e le sfumature ancestrali rivivono nei suoi gioielli: indossarli significa lasciarsi trasportare dai flutti di questo mare spirituale.
La collezione invernale si infiamma dell'universo messicano di Frida Kahlo.
"Diego, la mia vita e la mia morte.
La mia malattia, la mia guarigione.
La mia coscienza, il mio delirio.
La linfa più dolce, il deserto più desolato.
La mia arsura e la mia pioggia.
La fede in me stessa e il disprezzo per come mi sono lasciata martoriare senza porre un limite."
L'immaginazione dell'artista non era un modo per uscire dalla logica ed immergersi nel subconscio, ma piuttosto il prodotto della sua vita che lei cercava di rendere accessibile al mondo esterno, e per farlo sfruttava la forza dei simboli.
La sua idea di surrealismo era giocosa, parlava di esso come 'la magica sorpresa di trovare un leone nell'armadio, dove eri sicuro di trovare le camicie.'
Un'atmosfera carnale, passionale e contraddittoria; fatta di amore e di dolore senza discriminazione alcuna: la chiave di volta si trova nel vivere emozioni forti, che stravolgano e trasportino, totalmente.
E così Terry di Renzo, fra i marmi bianchi di Palazzo Reale a Napoli, ci ammalia con la forza e la bellezza dei suoi gioielli; che escono dagli armadi e entrano nel nostro surrealismo quotidiano.
Fotografo: Vito Fernicola
Modella: Brunella Di Renzo
Craftsmanship and beauty research; this is Terry di Renzo, neapolitan jewel designer educated at Ied in Rome.
Her aesthetic is a favored encounter between unexplored realities, remote ethnic groups and horizons, pelagic cultures.
The religious symbol, the mystic stamp and the ancestral nuances re-live in her jewels: wear them means let yourself drift in this spiritual waves.
The winter collection catch fire with Frida Kahlo's mexican universe.
"Diego, my life and my death.
My illness, my recovery.
My conscience, my delirium.
The sweetest sap, the bleakest desert.
My dryness and my rain.
The faith in myself and the scorn for I let myself torture with any limit."
A carnal atmosphere, warm-blooded and contradictory; made of love and sorrow with bias against none: you can find the key brick living strong emotions, that are gonna upset and bear you in a total way.
And that how Terry di Renzo, between Palazzo Reale's white marble, bewitch us with the force and the beauty of her jewels; that come out from closets and come in our daily surrealism.