Alessandro Michele ha scritto un libro sulla filosofia della moda

Che Alessandro Michele avesse la verve dello scrittore lo si capiva già dalle sue show notes ai tempi di Gucci, lunghe a volte pagine intere, nonché zuppe di termini presi in prestito al vocabolario filosofico più accademico che ci fosse. Non sorprende dunque che Michele, ora al timone di Valentino, ne abbia scritto uno di libro, insieme al filosofo Emanuele Coccia, intitolato La vita delle forme. Filosofia del reincanto e pubblicato da HarperCollins, che uscirà il prossimo 7 maggio ed esplorerà la complessa relazione tra gli individui, gli oggetti e le immagini, rivelando verità spesso nascoste sotto la superficie delle esperienze quotidiane. Il progetto era stato annunciato nel 2022, sulla scorta di una serie di lezioni tenute da Coccia proprio su Michele, sarebbe dovuto uscire l’anno scorso ma sicuramente la situazione lavorativa di Michele ne ha fatto posticipare la pubblicazione.

A partire dalla carriera di Michele, il libro dovrebbe parlare, riprendendo l’annuncio di due anni fa di HarperCollins, di «come due forme della creatività e della conoscenza umana tradizionalmente separate, filosofia e moda, in realtà sono indissolubilmente legate: se la moda sa far deflagrare secoli di arte e di sapere in un’esperienza quotidiana propria di ogni essere umano, la filosofia non può fare a meno di diventare, anche lei, una forma di moda». Già dalla copertina e dal titolo si percepisce un’estetica indebitata con l’editoria di stampo ottocentesco, in un’anteprima condivisa da Coccia si nota che al posto del termine “capitoli” il libro utilizza il termine poetico “stanze” mentre secondo alcune fonti anonime il libro presenterebbe un’impostazione grafica ispirata a libri ecclesiastici con chiose ai margini del testo invece delle note a piè di pagina e anche delle calligrammi, un po’ come il cult book del 1998 Le 48 Leggi del Potere di Robert Greene.