Riccardo Tisci ha firmato un contratto con una Talent Agency

Secondo quanto riportato da WWD, il designer ed ex-direttore creativo di Givenchy e Burberry, Riccardo Tisci, ha firmato un contratto come talent con UTA. Fondata nel 1991 a Beverly Hills, in California, l’agenzia United Talent Agency rappresenta alcuni dei volti più imponenti dell’intrattenimento internazionale, tra cui Chris Pratt, Timothée Chalamet, Bad Bunny, Lizzo e Kevin Hart. «UTA è entusiasta di collaborare con Tisci,» ha dichiarato l’agenzia su Instagram, «che continua a plasmare l'industria creativa con la sua visione unica e la sua maestria.»

In passato, Tisci ha lavorato al fianco di numerose celebrity e vip del mondo delle arti. Ha collaborato con Beyoncé, Madonna, Marina Abramović e Rihanna, e durante la sua tenuta artistica da Burberry, ha reso Irina Shayk e Mariacarla Boscono due forze trainanti dell'immagine del brand. Questo momento potrebbe segnare un nuovo inizio di carriera per il designer, a seguito dell’abbandono della maison inglese nel settembre 2022, e al rilancio della sua ominima linea lo scorso dicembre.  

L'addio a Burberry

Ad agosto del 2022 Burberry aveva deciso di non rinnovare il contratto di Riccardo Tisci, direttore creativo del brand inglese dal 2018. Fin da subito uno dei nomi papabili per la successone del designer italiano è stato quello di Daniel Lee, già a capo di Bottega Veneta e principale artefice della sua rinascita (nonostante un divorzio burrascoso). Il cambio di designer era avvenuto a un solo anno di distanza dalla nomina del nuovo CEO Jonathan Akeroyd, ex-CEO di Versace.

Il rilancio del brand omonimo

A novembre del 2022 Riccardo Tisci aveva dimostrato la volontà di rilanciare il suo brand omonimo. L’occasione è andata a coincidere con la prima londinese di Black Panther: Wakanda Forever, momento in cui Tisci ha creato un abito personalizzato per l'attrice e sceneggiatrice Michaela Coel. Pper il designer non si tratta della prima volta alle prese con una sua linea d’abbigliamento. Nel 2004 aveva fondato il suo marchio, progetto archiviato l’anno successivo dopo essere stato nominato direttore creativo di Givenchy fino al 2017.