Bruno Sialelli lascia la direzione creativa di Lanvin
Il brand francese si prepara a una riorganizzazione del team creativo e al lancio di Lanvin Lab
14 Aprile 2023
A quattro anni dalla sua nomina, Bruno Sialelli ha lasciato il ruolo di direttore creativo di Lanvin. Come riportato da WWD, al centro della scelta ci sarebbe la decisione del brand di adottare una nuova configurazione creativa, oltre all'intenzione di puntare sulla pelletteria e gli accessori come categorie di punta. Tra le nuove iniziative ci sarà Lanvin Lab, progetto che vedrà coinvolti talenti da tutto il mondo come partner creativi in quello che il brand ha definito un incubatore di nuove idee e concetti che affiancherà la main line. Il primo guest verrà annunciato nelle prossime settimane.
Al centro della riorgaizzazione ci sarà poi la scelta di un nuovo team creativo e un supporto alla pelletteria e gli accessori, che ad oggi rappresentano più della metà del business complessivo del brand. Non è chiaro però se Sialelli avrà un vero e proprio erede o se il brand opererà solo attraverso il nuovo team, quello che è certo è che comunque Lanvin continuerà ad essere presente nella programmazione della Paris Fashion Week.
La scelta arriva comunque dopo l'avvicendarsi di tre diverse gestioni che, dall'arrivo di Bruno Sialelli nel 2019, hanno avuto in mano il brand cambiandone la direzione. Scelto da Jean-Philippe Hecquet, il designer ha poi lavorato quindici mesi con Arnaud Bazin, per rispondere successivamente a Siddhartha Shukla, nominato a dicembre del 2021 vice general manager di Lanvin. Da allora il brand ha intrapreso una nuova direzione che, a quanto pare, non prevede più Bruno Sialelli nel quadro dirigenziale. Dal canto suo, con un curriculum che include Loewe, Balenciaga con Nicolas Ghesquière, Acne Studios e Paco Rabanne, Bruno Sialelli si aggiunge alla lista dei grandi nomi pronti ad accasarsi in un nuovo brand.